ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] è perciò ignoto alla teoria letteraria dell'antichità classica, costruita sull'esperienza letteraria che da Omero arriva a Menandro. Letteratura amena ad uso della mezza-cultura, spregiata dai dotti, è andata per la maggior parte perduta, onde ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] (Περὶ τῆς ‛Ηροδότου κακοηϑείας, De Herodoti malignitate) e Paragone tra Aristofane e Menandro (Σύγκρισις 'Αριστοϕάνους καὶ Μενάνδρου, Comparatio Aristophanis et Menandri). Tre scritti sono di carattere consolatorio: Sull'esilio (Περὶ ϕυγῆς, De exilio ...
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PROVERBIO (dal lat., secondo alcuni, probatum verbum, secondo āltri pro e verbum; ted. Sprichwort)
Raffaele CORSO
Camillo CESSI
Sotto questo nome si comprendono comunemente detti di varia forma e origine, [...] Per l'Oriente, v. sopra.
Grecia e Roma. - In Grecia, raccolte di proverbî furono fatte con le sentenze di Menandro e di Filemone; Antifane scrisse una commedia I proverbî. Nell'età ellenistica la paremiografia divenne oggetto di studî particolari con ...
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Con oltre 5 milioni di abitanti la C. continua ad occupare il secondo posto, dopo la Lombardia, tra le regioni italiane per popolazione e il primo per densità (370 ab. per km2), ma si trova al sesto per [...] . Tra le maggiori scoperte ricordiamo, oltre alle citate ville di Oplontis e di Stabiae, soprattutto a Pompei la Casa del Menandro, il complesso dell'insula occidentalis, la Casa di Julius Polybius, e ad Ercolano l'area del decumanus maximus con le ...
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Insieme con Protogene, fu uno dei due più grandi pittori del sec. IV a. C. e a detta di Plinio (Nat. hist., XXXV, 79) egli superò tutti quelli che lo avevano preceduto e tutti quelli che vennero dopo di [...] faceva parte del quadro un attendente che gli porgeva l'elmo (Plin., XXXV, 93). Degli altri compagni di Alessandro dipinse Menandro che fu satrapo nella Lidia: questo ritratto si trovava a Rodi (Plin., XXXV, 93). Dipinse anche Neottolemo a cavallo ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] l'Algeria non si dispone di nessuna informazione certa, poiché il caso di Hippo resta controverso. Auza, di cui parla Menandro di Efeso, continua a sfuggire a ogni tentativo di identificazione; S. Gsell rifiuta l'ipotesi di Auzia, l'attuale Aumale ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] sua forma di epoca romana, sono stati portati alla luce alcuni mosaici di IV secolo che rappresentano scene delle commedie di Menandro. Forse dello stesso periodo, o di poco posteriore, sono le mura di Eresos.
L’isola fu liberata dal giogo persiano ...
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AI KHĀNUM (v. s 1970, p. 21)
P. Bernard
Una delle conseguenze della conquista di Alessandro in Oriente fu la formazione in Asia centrale di un potente stato coloniale greco che, al suo apogeo, verso [...] tragico e in quello della commedia nuova, in cui la parte del cuoco chiacchierone, come quello del Dýskolos di Menandro, doveva essere una delle più amate dal pubblico.
L'utensileria domestica. ― Nella vita quotidiana і coloni si servivano di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Liceo, storia di un luogo del sapere
Claudia Macerola e Federico Minzoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 335 a.C. Aristotele [...] successi didattici sono documentati da una tradizione dossografica che gli attribuisce più di 2000 allievi, fra cui il commediografo Menandro e il futuro governatore di Atene Demetrio del Falero. Dopo un breve periodo di esilio (dovuto alla proposta ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] argenteo della mensa con, tra calici e calathi e modioli con decorazione figurata e vegetale, il tesoro argenteo della Casa del Menandro; la policroma varietà dei vetri con l'anfora e la trulla in vetro cammeo su fondo azzurro, piatti e balsamarti di ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
menandreo
menandrèo agg. – Appartenente o relativo al commediografo greco Menandro (c. 344 - c. 292 a. C.), autore molto fecondo (gli erano riconosciute oltre 100 commedie), considerato il maggior poeta della commedia cosiddetta «nuova», largamente...