Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (v. vol. I, p. 621)
F. Baratte
L'a., per la sua rarità, è utilizzato come elemento decorativo (nel mobilio o come placcatura di elementi architettonici) o [...] porzione molto ampia della società: accanto a tesori particolarmente spettacolari, come quelli di Boscoreale o della casa del Menandro a Pompei, veri e propri servizi da tavola, sono attestati ritrovamenti più modesti, limitati talvolta a pochi pezzi ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] di Teognide, versi di Euripide, epigr. funerario); J. G. Tait, Greek O., I, 1930: O. Flindes Petrie, 405 (sentenze di Menandro), 408 (framm. omerico), 415 (preghiere cristiane); H. Kortenbeutel, in Aegyptus, XV, 1935, p. 415 s. (Psalm. 117); M. Norsa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura parietale e la creazione di uno spazio immaginario
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fonti principali per [...] con risultati a volte di grande fascino, tra cui basti ricordare le note pitture della Casa dei Vettii o della Casa del Menandro. Come già detto, dopo il 79 le testimonianze di pittura romana si fanno, per noi, più discontinue e frammentarie: in esse ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (v. vol. III, p. 395 e S 1970, p. 310)
U. Pappalardo
L'estesa opera di scavo compiuta da Amedeo Maiuri fra il 1927 ed il 1958 non ha conosciuto successivamente [...] Oscilla. Untersuchungen zu einer römischen Reliefgattung, Berlino 1982, nn. 26-30, 71, 72, 209. - Ritratti: Α. de Franciscis, Il Menandro di Ercolano, in CronErcol, I, 1971, pp. 113-115; U. Pappalardo, Ritratto nel Teatro di Ercolano, in P. Barocchi ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , espressivo, ritmico della cultura latina del tempo; è anche un chiaro esempio di quanto il tradurre da modelli stranieri (Menandro, Filemone, Difilo) potesse essere un ricercare in piena originalità. Ennio concepì il disegno di un poema epico sulle ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
*
Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] facile al pubblico l'intelligenza del dramma. Ecco perché in un famoso rilievo, che si conserva nel Museo Laterano, Menandro è rappresentato al lavoro con una maschera nella mano sinistra e altre due sul tavolo. Possiamo facilmente supporre che gli ...
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Poeta tragico ateniese.
Vita. - La data della morte, che oscilla nella tradizione fra il 407-06 e il 406-05, può determinarsi con sufficiente esattezza: gennaio o febbraio del 406. Infatti, nelle Lenee [...] suoi modi d'intreccio con impensati ritrovamenti e riconoscimenti, abbandonato il tragico della pietà, sboccarono nella commedia nuova di Menandro.
Fonti. - Le fonti principali e più antiche sulla vita di E. sono: 1. frammenti assai estesi di un βίος ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] di Eucratidia (Strab., XI, 11, 2; Ptol., XI, 8). Le guerre che derivarono dai contrasti con il sovrano indo-greco Menandro dovettero fruttare un ricco bottino, riportato da Eucratide dalla regione di Taxila (India di nord-ovest) e depositato nella ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] sua brevità, alcuni punti essenziali delle regole del comporre commedie. I modelli di riferimento sono quelli della ‘commedia nuova’, Menandro in lingua greca, Plauto e Terenzio in latino. Di fatto nel De fabula l’autore di riferimento è soprattutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mitologia eroica e i cicli leggendari
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto ai racconti cosmogonici e teogonici, [...] pioggia d’oro. Che sia o meno un’allusione al potere persuasivo del denaro, come malignamente insinuano taluni autori antichi (Menandro, La donna di Samo, 761-767), questa metamorfosi di Zeus (immortalata da un celebre quadro di Klimt, 1907) è senza ...
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commedia
commèdia (raro comèdia, ant. commedìa o comedìa) s. f. [dal lat. comoedia, e questo dal gr. κωμῳδία, che prob. significava in origine «canto (ᾠδή) del festino (κῶμος)»]. – 1. In senso ampio e generico, opera letteraria, in versi o...
menandreo
menandrèo agg. – Appartenente o relativo al commediografo greco Menandro (c. 344 - c. 292 a. C.), autore molto fecondo (gli erano riconosciute oltre 100 commedie), considerato il maggior poeta della commedia cosiddetta «nuova», largamente...