CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] in lavori precedenti o sincroni di argomento affine, cui di lì a poco il C. affiancò l'edizione, non priva di mende e di sciatterie, degli statuti fiorentini del capitano del popolo e del podestà (Gli Statuti della Repubblica fiorentina, editi a cura ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] che l'uscita di Venezia, senza indicazione d'anno ma del 1624, venne presentata come una nuova edizione, intesa a sanare le mende di una stampa precedente (un'ulteriore edizione si ebbe a Milano nel 1626): dallo stampatore fu dedicata, in data 30 ag ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] che l'ultimo lavoro, La causa degli atti amministrativi, "sebbene forse frettolosamente redatto e perciò non esente da mende", non induceva a mutare il giudizio favorevole sul candidato (Min. dell'Educazione nazionale, Bollettino ufficiale, parte II ...
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GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] dal 1474 dell'Ordine fu protettore.
Dal prozio Sisto IV il G. fu nominato, il 27 ott. 1483, vescovo di Mende, nella Lozère, dove gli succedette, dopo la morte, il fratello Francesco Andrea. Ma la sua attenzione dovette presto volgersi altrove: dal ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] alcune "costruzioni intralciate, urtantisi, equivoche, mancanti, irregolari", retaggio dell'esercizio di improvvisatore, e non poche mende linguistiche, pose addirittura il L. tra i pochi lirici contemporanei "veri e degni d'essere agguagliati agli ...
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LABORANTE
Luca Loschiavo
Nacque a Pontormo, nei pressi di Firenze, probabilmente tra il 1120 e il 1125. Studiò teologia in Francia sino a conseguire il titolo di magister.
Anche se non esistono prove [...] interesse presso i contemporanei e gli epigoni, i quali continuarono a preferire la raccolta di Graziano pur non nascondendone le mende. Se si eccettua l'uso che forse ne fecero Pierre di Blois (Schulte) o i Correctores Romani del Decretum (Kuttner ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] e di autori" e, per di più, "oppresso dal peso e dalla cura di domestici affari". Di qui le inevitabili mende e lacune. Ma è purtuttavia, grazie alla "perseveranza", giunto al "bramato porto" della conclusione; sì che può scrivere, orgoglioso, sul ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] p. 448).
Il C. diventò in Francia scrittore di lingua francese, sebbene egli non fosse in grado di esprimersi senza mende di stile. Sembra che prendesse parte alla pubblicazione dell'Introduction à la philosophie des anciens (Paris 1689), un'edizione ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] altro il motivo della laboriosità, ricchezza e generosità dei Milanesi.
Dei Carmina de mensibus abbiamo l'edizione (non priva di mende) di L. Biadene pubblicata in Studi di filologia romanza, IX (1901), pp. 1-130, cui segue un importante excursus sul ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] di conversazioni, confidenze, in base ai quali elabora una linea di sostanziale difesa, seppur non priva di appunti e mende, della strategia di Cadorna nel corso della guerra, sostenuta con argomentazioni serrate e in base alla documentazione in suo ...
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menda1
mènda1 s. f. [lat. mĕnda, forma parallela a mĕndum (dello stesso sign.: v. mendo), di etimo ignoto], letter. – Difetto non grave, soprattutto in opere d’arte o di letteratura, o anche in prodotti del lavoro e della tecnica: rilevare,...