Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] all'epoca eccezionale per un ebreo - ma a differenza di Spinoza non si allontanò dai principî fondamentali della religione ebraica. Mendelssohn divenne a Berlino il centro di un cerchia di intellettuali sia ebrei che non ebrei; quando però il teologo ...
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JODL, Alfred
Mario TORSIELLO
Generale di corpo d'armata tedesco proveniente dall'artiglieria, nato in Baviera nel 1890. Maggiore nel 1929, frequentò la Scuola di guerra; colonnello di S. M. nel 1938. [...] a Norimberga, fu condannato a morte e la condanna fu eseguita mediante impiccagione il 15 ottobre 1946.
Bibl.: P. de Mendelssohn, The Nuremberg documents. Some aspects of German War policy, 1939-45, Londra 1946; W. E. Hart, I generali di Hitler ...
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Berlino
Alberto Indelicato
Il simbolo della Germania
L'anno di fondazione della città di Berlino non è conosciuto: si è convenzionalmente indicato il 1237. La sua posizione ne fa un centro nodale tra [...] (anche noto come musicista), Clemens Brentano, Adalbert von Chamisso, filosofi della scuola hegeliana, musicisti come Felix Mendelssohn Bartholdi, storici come Heinrich von Treitschke, Theodor Mommsen, Friedrich Karl von Savigny. Tra la fine dell ...
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ZOSIMO (Zosĭmus, Ζώσιμος)
Gastone M. Bersanetti
Storico. Sulla sua vita sappiamo ben poco: visse nella seconda metà del sec. V d. C.; fu comes e advocatus fisci e trascorse una parte della sua esistenza [...] Scriptorum Historiae Byzantinae (Bonn 1837); la migliore ediz. è quella di L. Mendelssohn (Lipsia 1837).
Bibl.: Le prefazioni di J. Fr. Reitemeier e L. Mendelssohn alle rispettive edizioni; L. von Ranke, Weltgeschichte, IV, Lipsia 1883, pp. 264 ...
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In senso proprio, modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è [...] la m. di Berlioz (rielaborazione della m. di Rákóczy) nella Dannazione di Faust; quella di Wagner nel Tannhäuser; la m. di Mendelssohn per il Sogno di una notte di mezza estate; la m. funebre di Sigfrido nel Crepuscolo degli Dei di Wagner, quella ...
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CAPRANICA, Domenico
Enza Venturini
Figlio secondogenito del marchese Giuliano e di Gertrude dei marchesi Casali, nacque a Roma il 6 apr. 1792. Non si hanno notizie della sua vita fino al 1815, anno [...] versi italiani Il Messia e lo Jefte di F. F. Händel (Milano s. d.); dal tedesco il testo del Paulus di F. Mendelssohn che fece eseguire all'Accademia filarmonica (Roma 1844); e un testo di P. Obaderzalek, Cantata in onore di Sua Santità papa Gregorio ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] quadro innovativo viene fondata una rivista mensile, Ha-mĕ’assef («Il raccoglitore») per divulgare il nuovo credo.) M. Mendelssohn è il maggior esponente della sua epoca, il 18° sec., sebbene le sue pubblicazioni siano essenzialmente in tedesco. N ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] D. Cuclin (1885-1978), F. Lazar (1894-1936), Mihail Andricu (1894-1974), S. Dragoi (1894-1968), P. Constantinescu (1909-1963), A. Mendelssohn (1910-1966), A. Vieru (n. 1926), P. Bentoiu (n. 1927), T. Olah (n. 1928), W. Berger (n. 1929), D. Popovici ...
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Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] e stranieri dal 1871 al 1914, curata, fra il 1922 e il 1927, da studiosi come J. Lepsius, A. Mendelssohn-Bartholdy e F. Thimme. All'iniziativa tedesca rispose quella di altri paesi che egualmente pubblicarono loro raccolte di documenti diplomatici ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] e dei suoni fino ad allora sconosciuti. L’Ottocento vide grandi risultati nella musica vocale (Lied) con F. Schubert e F. Mendelssohn, nella musica orchestrale e da camera con R. Schumann e soprattutto J. Brahms, nel poema sinfonico con F. Liszt e ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...