– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La popolazione [...] punto di vista della standardizzazione dell’immaginario. Quasi un outsider all’interno della contemporanea new wave, Brillante Mendoza (n. 1960; Foster child, 2007; Tirador, 2007; Serbis, 2008; Kinatay, 2009, Kinatay - Massacro; Captive, 2012) che ...
Leggi Tutto
AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] Uruguay, Paraná e Paraguay. Qualche altro ancora correva l'avventura con una finalità colonizzatrice, come l'adelantado Pedro de Mendoza, che, arricchitosi al sacco di Roma, organizza le spedizioni al Rio della Plata, e fonda la città di Buenos ...
Leggi Tutto
PETRARCHISMO
Mario Praz
. La reazione stilnovistica contro l'artificiosità di Guittone d'Arezzo e della sua scuola aveva già esaurito il suo compito allorché il Petrarca scrisse il canzoniere. Egli [...] e J. du Bellay penetró l'influsso bembista.
Per tempo cominciarono a petrarcheggiare la Spagna, con don Iñigo López de Mendoza, marchese di Santillana, nella prima metà del Quattrocento, e la Catalogna, con Auzias March e altri, attirati dall'aria di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] ", subirono l'assalto di cento "moros, quedando... otros 300 en las trincheras"; e il C., il duca Antonio de Mendoza e Francesco Caracciolo duca di Nocera furono "heridos". Tale la versione, ben più attendibile, d'una Relación de la victoria ...
Leggi Tutto
MARINEO, Luca detto Lucio Marineo Siculo
Stefano Benedetti
– Nacque in data incerta, verosimilmente collocabile nel 1444, a Vizzini: «In Sicilia Bizinum mihi patria est», ricordava egli stesso all’amico [...] d’Anghiera, già conosciuto dal M. in ambiente romano, in Spagna dal 1487 al seguito del conte di Tendilla don Iñigo López de Mendoza, e che già nel 1488 il M. ospitò nello Studio per una lectio sulla II satira di Giovenale, che ebbe grande risonanza ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] . Nei mesi successivi, girovagando quasi sempre a piedi, si recò a Bahia Blanca, Montevideo, Rosario, Santa Rosa, Mendoza, esercitando i mestieri più diversi: il suonatore di triangolo nella marina argentina, lo sterratore, il garzone, lo stalliere ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] podestà di Bergamo, D. Pisani, forse da identificarsi con l'omonimo provveditore della Repubblica a Rocca d'anfo, F. Mendoza, forse da identificarsi con l'omonimo cardinale, governatore di Siena; M. Muciasco, T. de Raisestain, P. Mellani, C. Neubart ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] serviva del C. come intermediario per mandare a Fortunio Spira un sonetto relativo al ritratto di Diego Urtado de Mendoza dipinto da Tiziano. Lo stesso Aretino, ricordando alcuni musicisti nella sua commedia Il Marescalco (1533), aveva elencato "in ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] i Carmina (in due libri, il primo dedicato a Giovanna d'Aragona, figlia di Ferdinando, il secondo al cardinale Pietro Mendoza). Un posto di rilievo il G. ricopre soprattutto nella storia della poesia umanistica di argomento religioso (cui, come egli ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] a nessun re l'autorità di espellere un nunzio papale ed intrecciando col segretario di Stato portoghese Diego de Mendoza un'ultima polemica epistolare sulle censure ecclesiastiche nelle quali cadeva chi si macchiava di un'azione così esecranda. Il ...
Leggi Tutto
transandino
agg. [der. del nome delle Ande, col pref. trans-]. – Che è al di là delle Ande (v. andino), o che attraversa le Ande: ferrovia t. (o semplicem. la T.) centrale e del Nord, le due linee ferroviarie che collegano le città argentine...