Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] , promosso nella Tebaide, da san Pacomio e successivamente irradiatosi verso il settentrione egiziano (Alessandria, Scete, Fayum, Menfi, Ossirinco, Ermopoli, Antinoe, Licopoli ecc.), assume fino dai suoi esordi forme assai diverse nei vari contesti ...
Leggi Tutto
MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] compiuti anche a Castelvetrano dove si era spostata parte dell’armata. In direzione di Sciacca, nei pressi dell’odierna Menfi, il M. assaltò una torre detta del Borgetto, incontrando la resistenza dei soldati di presidio; trascorso qualche giorno ...
Leggi Tutto
FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] Gesù Bambino e il beato Bernardo da Corleone) nel convento dei cappuccini di Sciacca; la Lavanda dei piedi nella chiesa cappuccina di Menfi; la Fede, S. Bartolomeo e s. Lorenzo, Cristo che appare a s. Calogero, S. Francesco che riceve le stimmate, La ...
Leggi Tutto
CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] , Mehemet 'Alī, chiedevano la designazione di Abramo Chasciour, alunno del collegio di Propaganda Fide, ad arcivescovo di Menfi. Quando, dopo la consacrazione del Chasciour (agosto 1824), Si scoprì la realtà della mistificazione che aveva posto in ...
Leggi Tutto
Secondo l'etimologia, questa parola significa la mancanza o la soppressione della facoltà di sentire. Può essere perciò adoperata in senso molto ampio, riferendosi alla vita psichica, o alle funzioni organiche [...] per lo più usata col vino (Dioscoride, Apuleio) aggiungendovi così l'azione dell'alcool. Celebre è pure la pietra di Menfi su cui sembra si versassero degli acidi (svolgimento di anidride carbonica?); ma che, secondo altri (Plinio) veniva usata per ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] a partire dalla loro ombra (Vitae philosophorum, I, 27). Ippocrate di Coo (460 ca.-377/360) avrebbe appreso la medicina a Menfi, in Egitto; sarebbe stato poi Cadmo, figlio di un re fenicio e fratello di Europa, ad aver inventato e introdotto la ...
Leggi Tutto
Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte (v. vol. II, p. 810)
S. Donadoni
Della diffusa tendenza alla specializzazione hanno in questi ultimi decenni particolarmente profittato gli studi copti, [...] de Genève, Le site monastique des Kellia (Basse Egypte). Recherches des années 1981-1983, Lovanio 1984. - Medio Egitto, da Menfi a Tebe: H. Torp, The Carved Decoration of the North and South Churches at Bawit, in Kolloquium über spätantike und ...
Leggi Tutto
TAVERNA, Rinaldo.
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Milano il 6 maggio 1839 da Lodovico, conte di Landriano – di antica famiglia del patriziato milanese che vantava origini nel XII secolo –, e dalla contessa [...] presso il comando del corpo di spedizione, nove ospedali da guerra, dieci ambulanze di montagna, la nave ospedale Menfi. Si occupò anche del servizio anticolerico, fronteggiando l’epidemia della malattia scoppiata a Tripoli (208/7). Grazie all ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento gli scavi archeologici subiscono un impulso senza precedenti, grazie [...] Dal 1850 il francese Auguste Mariette dà l’avvio a una stagione di grandi scoperte: il Serapeum e il tempio della Sfinge a Menfi, le liste dei re di Saqqara e Abido, vari monumenti nella regione di Tebe, i templi di Edfu e Dendara, di epoca tolemaica ...
Leggi Tutto
ORACOLO (lat. oraculum, ossia responso uscito dalla bocca della divinità debitamente consultata, poi anche il luogo dove questo responso viene dato; in gr. χρησμός [da χράω "faccio sapere"] per il responso, [...] e quelli d'Italia.
Oracoli del mondo greco: Afrodite Aphakis, ad Afaca in Siria; Afrodite, A Pafo. Anfiarao a Oropo. Api a Menfi. Apollo, ad Abe nella Troade A., ad Adrastea nella Focide; A. Ptoo, ad Acrefia in Beozia; A. Miriceo, ad Antissa in Lesbo ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
serapeo
serapèo s. m. [dal lat. tardo Serapēum (o Serapīum), gr. Σεραπεῖον]. – Tempio dedicato al dio greco-egiziano Seràpide: i s. di Alessandria, di Menfi, di Roma.