ANGELETTI, Pietro
Mario Pepe
Romano, attivo dal 1758 circa al 1786, ricordato dal Missirini tra i professori dell'Accademia di S. Luca. In una sala del Palazzo Borghese affrescò la Riconciliazione di [...] Galleria Nazionale di Arte Antica di Roma. Da tali opere l'A. appare in evidente rapporto con la pittura di A. R. Mengs. Dipinse ancora due tondi con scene della vita di S. Caterina da Siena nell'omonima chiesa romana in via Giulia; nella cattedrale ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] 1784 e il 1785 con la riproduzione completa delle teste dall'affresco La Scuola di Atene di Raffaello, ricavate da lucidi eseguiti dal Mengs pare attorno al 1752 (si v. il Giorn. delle belle arti..., I [1784], pp. 5 s., 163 s., 259 s.; II [1785], pp ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] ritratto miniato su avorio, genere allora molto in voga che si rifaceva soprattutto agli esempi di Rosalba Carriera e Anton Raphael Mengs.
Nel 1789 il G. lasciò Brescia per frequentare i corsi dell'Accademia di Brera a Milano; in particolare seguì le ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] si stabilì con la moglie e due figlie nella parrocchia di S. Agostino. Fonti faentine coeve lo dicono scolaro di A.R. Mengs (Mengolini) e professore a Roma (Zanelli).
Sul catalogo del G. pesa un vero e proprio "giallo" attributivo relativo a un ...
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UNTERPERGER, Cristoforo
Francesco Santaniello
UNTERPERGER, Cristoforo. – Nacque a Cavalese (Trento), primogenito di Giuseppe Antonio, doratore, e di Maria Maddalena Riccabona. Fu battezzato nella chiesa [...] e nella seconda stanza, affrescò la volta della terza sala (Allegoria delle quattro stagioni). In ottobre fu presentato da Mengs alla congregazione dell’Accademia di S. Luca, che lo accolse come accademico di merito nel mese successivo. Nello stesso ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] i suoi studi. Qui il F. disegnò e incise oggetti antichi per J.J. Winckelmann, sotto la direzione di A.R. Mengs e di G.B. Casanova.
Probabilmente in quel periodo incise in rame il Ritratto del Winckelmann (firmato) derivato dal quadro del Casanova ...
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Celebre contraltista, nato a Macerata sul principio del sec. XVIII. Fu a Roma, nel 1775, a interpretare il Germanico di Nicolò Porpora; poi a Venezia e in altre città. Passato alla corte di Sassonia, vi [...] 'autore, il quale apprezzava grandemente, oltre alla bellezza della sua voce estesissima e pura, il suo sentimento espressivo e la sua abilità di virtuoso. Raffaele Mengs fece di lui un ritratto a olio, che si trova a Milano nella Galleria di Brera. ...
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TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] e amico Bernardino Nocchi (Giovannelli, 1992-1993, pp. 256-262). Nel clima romano assorbì la lezione neoclassica di Anton Raphael Mengs e si formò copiando i dipinti dei maestri rinascimentali. Tra le prime esperienze seguì Stefano a Lucca e a ...
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Nato a Barbuñales in Aragona nel 1730, inviato nel 1765 agente generale della Spagna presso Clemente XIII e, dal 1784, ministro plenipotenziario. Sotto i pontificati di Clemente XIV, di cui pare godesse [...] d'Azara, Parma e Madrid 1780, edizione pregevolissima, notevole anche per i commenti e le dissertazioni dell'A., che era amico del Mengs.
Bibl.: J. F. Bourgoing, Notice historique sur le chevalier d'Azara, s. l. n. d.; El espíritu de don J. N. de ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] di Nibiano, José Nicolas de Azara (1730-1804), nobile aragonese, legato spagnolo a Roma, entra nella cerchia del Winckelmann e del Mengs, cui regala una statua di Venere trovata in scavi da lui condotti. Scava nel 1779 nella c.d. Villa dei Pisoni a ...
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