ripetere
Maurizio Dardano
Appare soltanto due volte, con il significato di " proferire cose ritenute a mente ": Fiore XLVI 10 i' so la lezion tratutta a mente / per ripeterl' a gente cu' piacesse, e [...] CLXIV 8 ma guardati che tu scie ben fornita / di ritener la lezion ch'hai udita, / e saviamente la ripeterai. In entrambi i passi l'oggetto di r. è ‛ lezione ' (qui nel senso di " ammaestramento "); nel ...
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Psicologia dinamica
Giovanni Jervis
Rapporti con la psicoanalisi
Il termine generico di psicologia dinamica viene abitualmente usato per designare quelle teorie della mente e dei legami interpersonali [...] . Se da un lato la p. d. utilizza, talora con qualche eclettismo, spunti e idee che emergono dalla pratica dei clinici della mente (e lo si è visto circa le elaborazioni statunitensi degli anni Venti e Trenta), da un altro lato essa aspira anche a ...
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considerazione
Fernando Salsano
. Nel nesso ‛ fare c. ' equivale a " considerare " (v.), nel senso di " por mente a ", in Cv II XIII 7 A che è mestiere fare considerazione sovra una comparazione. In [...] considerazione de la sua virtude, e IV 9, significa piuttosto l'effetto di siffatto considerare; acquista un valore più chiaramente oggettivo in III XII 3 lo quale ne la mia mente informava continue, nuove e altissime considerazioni di questa donna. ...
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Mummia
Claudia Minniti
Un corpo per l’eternità
La parola mummia richiama alla nostra mente l’antico popolo dell’Egitto, che più di ogni altro ha utilizzato la pratica della mummificazione, al fine di [...] conservare i corpi intatti anche dopo la morte. Le numerose mummie egizie giunte sino a noi, insieme ai testi e alle raffigurazioni su papiri e sulle pareti delle tombe, ci raccontano come e perché gli ...
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Termine con cui Francesco Bacone (➔) indica le illusioni o fantasmi (propriamente i idolapregiudizi) della nostra mente, che falsano l’esperienza e il concetto della natura. ...
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Figlio (Mosca 1557 - ivi 1598) di Ivan IV il Terribile, cui succedette (1584); debole di mente, dovette affidare la reggenza (1588) al genero Boris Godunov. Alla morte di Stefano Báthory, re di Polonia [...] (1586), T. e Boris tentarono invano di assicurarsi il trono di Lituania, e successivamente conclusero una tregua con la Svezia e con la Polonia. Sotto il regno di T. la Chiesa russa si sottrasse (1589) ...
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teatro
Mirella Schino
Il luogo dello spettacolo ‘al vivo’
Quando pensiamo al teatro, ci viene alla mente un tipo di spazio preciso: un luogo costruito apposta, composto da un palcoscenico sopraelevato, [...] non può essere trattato a partire dai suoi reali inizi storici – cioè il teatro greco e latino –, ma dall’immagine che nelle nostre menti è presente come luogo ovvio per lo spettacolo.
Lo spazio del teatro, infatti, non è il risultato di una somma di ...
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La grande scienza. Scienza cognitiva
Domenico Parisi
Scienza cognitiva
Nella seconda metà del XX sec. le ricerche riguardanti il comportamento umano sono state effettuate in gran parte nell'ambito [...] a un sistema che opera formalmente su simboli in base a regole anch'esse espresse mediante simboli. L'idea che la mente sia un computer, oppure sia simile nel suo modo di operare a un computer, ha reso scientificamente legittimo aprire la 'scatola ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] del corpo (materia, natura, mondo empirico) e quelle della mente (spirito, logica, idea). L'anima come tertium, quale quella base - in ogni immagine.
La nozione di ‛base poetica della mente' si ritrova per la prima volta in Hillman (v., Re-visioning ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] come le Sibille.
Diffusione del profetismo
Originariamente p. è colui che parla in nome della divinità e ne annuncia la volontà: così presso i Greci, nel cui ambito sorge il termine, è l’interprete degli ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...