intenzionalita condivisa
intenzionalità condivisa locuz. sost. f. – Teoria proposta dallo psicologo M. Tomasello, secondo la quale i processi linguistici che caratterizzano la comunicazione umana, anche [...] del linguaggio nel formarsi del mentale, Tomasello ricalibra i presupposti e gli approcci tipici sia delle filosofie della mente sia del cognitivismo, incentrando la ricerca sullo studio delle relazioni sociali e culturali intese non come ‘ambiti ...
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facundia
Fernando Salsano
" Facondia ", facoltà di parlare con proprietà e ricchezza. Nel presentare le due ineffabilitadi della materia amorosa, connesse all'insufficienza dell'intelletto e della lingua [...] lo mio intelletto non comprende; / e di quel che s'intende / gran parte, perché dirlo non savrei, Cv III Amor che ne la mente 9-13), D. ha lamentato che la lingua non è di quello che lo 'ntelletto vede compiutamente seguace (III 15), e quindi indica ...
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discontinuato
Alessandro Niccoli
Compare solo in Cv III XIII 7, con il significato di " intermittente ", " interrotto nel tempo ": questa donna [la Filosofia] è primamente di Dio e secondariamente de [...] , tratto dal capitolo del Convivio dedicato all'interpretazione allegorica della seconda stanza della canzone Amor che ne la mente, v. Barbi-Pernicone, ad l.: " Il riguardare discontinuato dell'umana intelligenza è dovuto al fatto che della Filosofia ...
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Filosofo (Brighton 1900 - Whitby 1976), prof. all'univ. di Oxford (1945-68), direttore (1948-71) della rivista Mind. Interessato originariamente alla fenomenologia di Husserl (alcuni temi della quale rimarranno [...] il "dogma dello spettro nella macchina", per il quale il corpo sarebbe una sorta di "macchina" guidata e regolata dalla mente e da un insieme di entità mentali (desiderî, intenzioni, ecc.) dotate di un autonomo status ontologico e di potere causale ...
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I. Vita e opere. - Da Giovanni Bruno, gentiluomo soldato, e da Flaulisa Savolino nacque in Nola, sull'inizio del 1548, Filippo, che poi prese il nome di Giordano quando a Napoli - ove nel 1562 passò a [...] 421).
La radice di questa infinità di conato, che non è vana, perché è "circa l'atto infinito" (394), è l'immanenza della Mente divina che è tutta in tutti gli esseri e tutti li anima, anche se non tutti sogliam dire animati. Dal Sigillo alla Summa e ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] , all'individuo, ma focalizzando l'attenzione più sulle pratiche, sui c. s. e non invece sulle persone singolarmente considerate. Ogni mente è un elemento sociale, frutto della realtà sociale e con essa interagente a tutto campo, sulla base di un ...
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. Monaci che professano la regola di S. Benedetto di Norcia (v.). Questo patriarca del monachismo occidentale raccolse dal patrimonio dell'ascesi cristiana il fior fiore degli elementi vitali e creò una [...] sé stesso e i suoi primi discepoli alla vita monastica; e ancora oggi il monastero del Sacro Speco richiama alla mente le origini primitive e la culla del monachismo benedettino. A Montecassino, invece, ove più tardi S. Benedetto si ritirò, e ...
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SCARPA, Antonio
Pietro Capparoni
Anatomista e chirurgo, nato a Motta di Livenza (Friuli) il 19 maggio 1752, morto a Pavia il 31 ottobre 1832. Datosi alla medicina, studiò a Padova anatomia sotto G.B. [...] fu nominato professore di anatomia nell'ateneo di Modena, raccomandato dal Morgagni, alla cui scuola lo S. aveva plasmato la mente al vero metodo d'indagine anatomica e clinica. Poco dopo da Francesco III di Modena fu nominato chirurgo primario degli ...
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VERCELLI (XXXV, p. 147; App. I, p. 1122; II, 11, p. 1104)
Aldo PECORA
La popolazione residente nel comune è aumentata da 38.956 nel 1936 a 42.159 nel 1951, e successivamente a 50.197 ab. al 15 ottobre [...] circa il 92,2% di tutta la popolazione comunale.
L'economia del territorio non presenta notevoli variazioni, se si pone mente al numero degli addetti alle varie attività nel periodo 1936-51, ad eccezione dell'agricoltura: questa ha visto diminuire i ...
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GIAVOLENO, Prisco
Emilio Albertario
Giureconsulto romano appartenente alla fine del I e all'inizio del II secolo d. C., fu un valoroso rappresentante della scuola sabiniana, maestro di Giuliano che [...] della Britannia, della Germania superiore, della Siria, proconsole d'Africa; console tra l'83 e il 90. La sua sanità di mente sembrò a qualcuno messa in dubbio da Plinio il Giovane (Ep., VI, 15): ma per una interpretazione evidentemente erronea delle ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...