BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] in casa del conte Alberto Sacco e poi del conte Giuseppe Della Riva. Uomo di cultura non disprezzabile, ma di mente esaltata, autore fra l'altro di poesia adulatoria, ma pronto a trasformarsi all'occasione propizia in violento libellista" (Righi, p ...
Leggi Tutto
MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] dell'opera avviata da G.G. Perrando, curando i capitoli inerenti le alterazioni della personalità psichica e le infermità di mente e la sezione di tanatologia forense (Medicina legale, Napoli 1957, pp. 303-486, 593-652); pubblicò poi autonomamente l ...
Leggi Tutto
DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] che, amareggiato e deluso, si era ritirato a Caprera e di scoprire, possibilmente, se e quali disegni avesse in mente il condottiero. Rientrato in squadra dopo il plebiscito dell'ottobre 1860, partecipò al blocco della piazzaforte di Gaeta fino alla ...
Leggi Tutto
CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] , tra cui l'illuminista napoletano Troiano Odazzi.
L'immagine, che tali esordi lasciano intravvedere, del gran signore di mente aperta,e spregiudicata, ma alieno da severi impegni politici o intellettuali, prodigo del suo denaro e amante della bella ...
Leggi Tutto
BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] definitiva, pensando che un'opera di adattamento non richiedesse più di tanto. Ma il B. aveva ben altro in mente: egli si accinse alla redazione di un nuovo codice di procedura civile, ispirandosi non tanto alla legislazione austriaca, quanto ...
Leggi Tutto
BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] di posizione del vescovo non produsse però alcun risultato, ché anzi il B. dichiarò pubblicamente "come non si dovesse poner mente alle parole del Cardinale, perché parlava di passione, e per sussurro d'altri non informati" (Averoldi, t. X, c. 75 ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] .
Il Granducato di Toscana ormai da tempo non aveva più una vera politica estera. L'unico problema che occupava la mente del vecchio Cosimo III era quello della prossima estinzione della dinastia medicea e del futuro destinato del Granducato. La sua ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] 'argomento il G. tornò l'anno seguente con un altro scritto, il De lumine et speciebus spiritualibus. De mente effectrice et speciebus intellegibilibus. De daemonibus et mentibus a materia separatis (Ferrariae 1615).
Intanto, nel 1598, in occasione ...
Leggi Tutto
GALANTI, Alessandro
Lucinda Spera
Nacque a Roma, probabilmente nella seconda metà del Seicento, e qui visse tra il XVII e il XVIII secolo. Sono incerti i dati biografici e mancano notizie che giustifichino [...] è infatti "infida" ("Un amico pensier talor mi sgrida"), causa di "tristezza interna" per l'amato ("Quando volgo la mente al divin volto") e può addirittura, secondo note reminiscenze mitologiche, provocare la trasformazione in fiume ("A queste amare ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] , disse di non averlo trovato. Né gli fu possibile inoltre - dato che ai prigionieri era vietato di scrivere - comporre a mente per la vastità della stessa trama, per i molti personaggi e forse anche per la mancanza di volontà e di ambizione, che ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...