GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , "leggi" esplicitamente vietanti "a' cittadini d'alienarsi dalla propria patria", tuttavia devono essere pur sempre scolpite nella mente e "cuore" di tutti i Genovesi, anzitutto di quelli operanti nelle "corti estere". Purtroppo Bustanzo non può ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] di abituare pian piano gli allievi a "ragionamenti astratti", per svilupparne le "facoltà intellettuali" e per mettere in grado "la mente e la mano" di operare in feconda simbiosi, sia sull'importanza - che avrebbe ribadito per tutta la vita - di ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] lei: "Divini amoris igne succensa, ainite sue vestigia cupiens pro viribus imitari, ornamentis depositis pretiosis, religionis habituni intrepida mente suscepit".
Questa volontà della E. di imitare in tutto e per tutto l'esempio della santa zia viene ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] come la retorica, la grammatica, la mitologia, che soffocano l'"intimo senso della natura", "affaticano senza frutto la mente", seminano incertezza: la storia insegna che il progresso si raggiunge "studiando i bisogni e l'indole del proprio secolo ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] 'essere stesso nelle sue parti"; quello di sintesi, infine, "l'essere nel suo tutto attuale"), teorizza un primo dialettico (la "Mente suprema dell'universo" che è "pensiero di sé e di altro da sé") nel quale si uniscono, pur differenziandosi, l'Ente ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] scuola del della Vecchia, dove studiò disegno, prospettiva, anatomia e ottica, "ma più gradito rendeasi da Lodovico David, profondo di mente e di molto talento in quelle scienze, e passabile nell'arte. Ei contradiceva al Vecchia in ogni punto; il che ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] pp. 143 s.). Si tratta, nel loro insieme, di prove della vastità della cultura e delle conoscenze linguistiche di un uomo la cui mente spaziava nei più lontani domini. Alla fine del 1860 gli veniva offerta con decreto di L. C. Farini, confermato da T ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] un maestro. Del lavoro di ricerca e di sperimentazione che si compiva nella stazione di patologia vegetale egli era davvero la mente direttiva, pur lasciando ai suoi collaboratori la più ampia libertà di metodo e di idee, in modo che dal contrasto ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] il nemico s e ricordando che "non solo si dette subito all'opera di assistenza dei profughi: ma volse la sua mente a concetti politici da divulgare per la stampa" (Epistolario, I, Scelta di lettere curata dall'autore, Napoli 1967, p. 28). Anche ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] recitò al Politeama Margherita di Genova il 10 nov. 1903.
Il lavoro, imperniato su una figura di donna che mente per abito mentale, inconsapevolmente malvagia, debole e vile, ma finalmente limpida di fronte alla morte, fu rappresentato da tutti ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...