CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] il nesso iusiurandum-restituere.
Nei successivi vent'anni di vita il C. non produsse più nulla, ancorché avesse in mente uno studio sul crimine di adulterio e uno sullo spinoso problema delle Quinquaginta decisiones (qualcosa su quest'ultimo tema si ...
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DOLCIBENE de' Tori
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Di lui si sa solo che fu contemporaneo di Franco Sacchetti (nato tra il 1332 e 1334) e che fu un celebre buffone, anzi [...] vendicative beffe e controbeffe della CLXXXVII novella sacchettiana - "se alcuno uomo di corte fu vendicativo e tenesse a mente, fu m'esser Dolcibene" - sarà invece forse possibile percepire un'eco della sua celebre inventività in "sottigliezze di ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] 1903; Il culto dei Magi, in A. Colombo - G.D. Pini - C. Nava, I SS. Magi, Milano 1904; Le nostre memorie, Arona 1907; Roma alla mente e al cuore dei giovani, Firenze 1908.
Fonti e Bibl.: Per un quadro sulla figura di Pini e la sua vita si vedano: A ...
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BRESCI, Gaetano
Bruno Anatra
Nacque a Coiano (Prato) il 10 nov. 1869 da Gaspare e Maddalena Godi. Il padre, modesto artigiano, commerciava in trecce di paglia per cappelli. Dopo aver frequentato la [...] del suo gesto il B. tornò in sede di dibattito processuale, dove aggiunse che "il proposito" gli era tornato "in mente dopo i fatti di Milano" e dopo che aveva visto "premiare gli autori delle stragi di maggio anziché impiccarli".
Il processo ...
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CONTARINI, Marino
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Marino del ramo di S. Felice e di Marchesina Giustinian, appartenente al patriziato veneziano, nacque a Venezia intorno al 1385.
Tra gli omonimi coevi, [...] testimoniano le numerose quietanze di pagamenti; il coordinatore di tutta l'attività e forse, in ultima analisi, l'ideatore, la mente del lavoro, fu in realtà lo stesso C. che riuscì ad armonizzare gli apporti e i contributi di tanti maestri e ...
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ENRICO (Rigo, Rico) d'Arezzo
Giovanna Damiani
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita, né sulla sua formazione e sull'attività pittorica fino agli anni 1343-1344, quando E. ricopri un ruolo [...] della camera sebbene una certa distinzione di segno, piuttosto che di concezione, questa dovuta quasi sicuramente alla mente direttiva del Giovannetti, sia ancora leggibile. Una acuta e vigile attenzione naturalistica domina infatti alcune parti ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] degli ambienti percorsi, dall'altra si attarda a descrivere minuziosamente le ricche decorazioni. È un affollarsi nella sua mente delle esperienze culturali fatte non solo nell'ambiente mantovano, davanti alle raffinate creazioni del gotico fiorito o ...
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LATTES, Giorgina
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 17 ott. 1913 da Enrico e da Ada Segre. La L., la cui famiglia apparteneva all'alta borghesia torinese, crebbe in un ambiente culturalmente aperto e [...] dal 1971, nella quale ricorre una "ramificazione" di segni dotati di una forte evidenza plastica, che riportano alla mente le venature delle foglie. Altre opere possono essere raggruppate sotto il titolo, peraltro più volte utilizzato dalla L., di ...
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PIOLA DAVERIO, Gabrio
Danilo Capecchi
PIOLA DAVERIO, Gabrio. – Nacque a Milano il 15 luglio 1794 da Giuseppe Maria, patrizio e giureconsulto milanese, e da Angiola Casati, in una famiglia ricca e nobile.
Venne [...] ipotesi dubbie e non troppo persuadenti. È desso un sistema che abbisogna appunto di quelle sole cognizioni a cui arriva la mente umana con sicurezza, e si astiene o può astenersi dal pronunciare appunto dove non pare possibile mettere un fondo sodo ...
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BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] citato dal Tiraboschi (Storia della letteratura italiana, VII, pp. 1183-84): "scrisse in prosa volgare un Libro dell'occhio,uno Della Mente,e di romanzi... uno intitolato la Tromba d'Orlando". Alla Tromba d'Orlando allude anche A. F. Doni (La seconda ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...