AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] fortezza di Alessandria avevano rovinato la sua salute: uscì di carcere precocemente invecchiato, minato dalla tubercolosi e con la mente sconvolta per le sofferenze subite. Si recò prima in Francia, e successivamente a Londra, dove visse facendo il ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] , cioè il Quesito, se l'anima umana na immortale, o non sia, quanto alla sua essenza, e sostanza secondo la mente d'Aristotele.
Il 29 ott. 1588, dopo quarantatré di ininterrotto insegnamento allo studio bolognese, il B. fu dispensato dalle lezioni ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] da ogni tributo all'erudizione fine a se stessa e alla retorica. Ciò è evidente nella sua comprensione simpatetica della mente eretica e delle sue elaborate costruzioni dottrinali, ma anche nella scrittura nervosa e concettosa dei suoi saggi, che ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] , venne inviato nel '53 come viceconsole sardo a Buenos Aires.
Prima di partire consegnò a Nicomede Bianchi, che aveva in mente di scrivere la storia della Legione italiana in Ungheria, una cassa di documenti riguardanti la sua attività nei Balcani e ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] concetto di trasposizione (che ha suggerito il titolo della prima raccolta di saggi): definita dall'autore medesimo "operazione della mente che fa sua e attribuisce al presente una posizione che fu già del passato…, rinnovandola nell'adattarla a una ...
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CORSIGNANI, Pietro Antonio
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Celano (L'Aquila) il 15 genn. 1686, da Girolamo, alfiere del Senato romano e governatore in varie località della Marsica, e da Beatrice Bernardini, [...] documentate e di miti e leggende fantasiose, la Reggia Marsicana non sfuggì al severo giudizio del Rogadeo: "Chiunquevorrà empiersi la mente di frottole, legga, se ha sofferenza, la Reggia Marsicana, che ne sarà ben satollo" (cit. in De Tipaldo, p ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] et il sanctus, perché tutto si dice sotto voce l'un cardinale con l'altro, però è bene che sappi tutto bene a mente" (a Francesco de' Medici?, 22 marzo 1565: Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 3472, c. 108r). Ed il bergamasco Ludovico ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] schiarire il colore della voce e conquistare il settore sopracuto: «Il mio timbro era scuro, nerastro (a pensarlo mi viene in mente un olio grasso) e complicato dai limiti nel registro superiore», raccontò a Eugenio Gara vent’anni dopo (R. Hauert - E ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] : orribile vita" (al Tommaseo, 18 ott. 1851). E a Sira studia il greco, scrive poesie, fra cui quelle raccolte in Mente,fantasia e cuore (Atene s.d.), che invia al Tommaseo pregandolo di leggere "almeno il carme Ifratelli Bandiera e giudicare se io ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] un mediocre lettore. Nella pagina che aveva sotto gli occhi egli non vedeva ciò che era scritto, ma quel che la sua mente vi proiettava. Adottai quindi un altro metodo: la conversazione. Non già la conversazione davanti a un tavolo col foglio e la ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...