BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] ", "il primo risiede nell'identità dell'oggetto principale", il secondo "sta nella differenza della funzione razionale, con cui la mente riflette su quell'oggetto stesso e trasforma quello stesso sentimento" (p. CXIX), salvo che "una vera teoria dell ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] nuova scielta… (Venetia 1582), oltre ai testi già citati, è contenuta una lunga lettera del Contarini al G. avente per oggetto la questione mente-intelletto (l. I, pp. 113-119) e una lettera del G. al Bembo, non datata (l. IV, pp. 70-72), una vera e ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] tutta l'Europa. Dotata di grande memoria che le consentiva, una volta imparata un'aria, di imprimerla indelebilmente nella sua mente sì da avere sempre l'assoluta padronanza dei suoi mezzi vocali, non ebbe mai - secondo lo Scudo - una vera formazione ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] "scuola storica napoletana del diritto", di cui le citate pagine degli Studi sono espressione, si riporta lo studio Della mente e dell'animo di Roberto Savarese (Napoli 1875), dedicato al giurista autonomista e liberale di cui il C. si riconosceva ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] contro la reggente. Richelieu racconta come le sue fatiche pubbliche e private l'avessero debilitata nel corpo e nella mente, e arrivasse a insultare apertamente Maria de' Medici, "chiamandola despietata e ingrata, e quando parlava di lei, l'epiteto ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] quattro canti a Odoardo Farnese, il L. alludeva ai precedenti tentativi sullo stesso soggetto (p. 7), avendo in mente probabilmente anche il Marino del frammento della Gerusalemme distrutta (edita nel 1626), a conferma di una pratica di scrittura ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] dell'incostanza e dell'amore di sé, il sentimento dell'odio ecc. - e l'avarizia, prodotta quest'ultima anche dalla mente corrotta. Trattando della parte irascibile, il C. analizza in primo luogo la natura dell'ira considerata come causa di altri vizi ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] disegno repressivo già allora compiutamente definito, poiché Carlo sin da allora aveva "quel suo pensiere altamente fisso nella mente, di poter con questo mezzo della pace trovar più facilmente il modo d'estinguere le forze loro". E puntigliosamente ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] conducevali seco quando se n'usciva; un de' quali gli portava lo stocco dorato, l'altro il memoriale, per ridursi a mente le cose, che haveva a fare, dimostrando grandezza e splendore in ogni sua attione. Vestiva di ricchi panni con collana al collo ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] e di modestissima cultura, scrisse il 9 luglio 1832 alla Brighenti "mi è venuta la diabolica idea di dargli mente".
Un solo amore le si conosce, concepito per tale Raniero Roccetti di Filottrano, residente a Bologna, questo finalmente giovane ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...