Giancarlo Leineri
Abstract
Viene esaminata la struttura del delitto di associazione per delinquere ex art. 416 c.p., oggi considerato come un irrinunciabile strumento idoeno a fronteggiare le più svariate [...] esclusivamente le circostanze aggravanti della compartecipazione criminosa» e, dunque, «non fanno numero gli affetti da vizio totale di mente, i bambini al di sotto dei quattordici anni, ecc.» (Manzini, V., Trattato, cit., 192 ss.; Contieri, E., I ...
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Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] il matrimonio.
b) interdizione (art. 85 c.c.): diversamente dall’inabilitato, non può contrarre matrimonio l’interdetto per infermità di mente, ritenuto totalmente incapace di intendere e di volere.
c) libertà di stato (art. 86 c.c.): il reato di ...
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Decreti Madia e Testo unico dell'edilizia
Giuseppina Mari
Il d.lgs. 30.6.2016, n. 127 (Norme per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi), il d.lgs. 30.6.2016, n. 126 (Attuazione [...] negativa. In ogni altro caso, si passa alla conferenza sincrona ex art. 14-ter l. n. 241. Ove si ponga mente al fatto che le prescrizioni o condizioni eventualmente indicate devono essere chiare e analitiche e specificare se sono relative ad un ...
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Maria Vittoria Barbieri
Abstract
Viene esaminata la disciplina relativa alla filiazione ossia alla relazione intercorrente tra il nato e il genitore e nella quale si compone il complesso di diritti, [...] oggi, in tema di parentela, parifica la filiazione naturale a quella legittima, superando definitivamente la pregressa disciplina a mente della quale gli effetti del riconoscimento non si estendevano anche ai parenti del genitore che lo avesse ...
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Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichità greco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] di pochi pezzi tolti da altre norme o di origine dottrinale, finì con l'entrare nello iusregni sotto le mentite spoglie di una costituzione di Federico II (Sancimus). La paternità federiciana, indimostrabile, non parve impossibile a Schupfer il quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] un obiettivo non particolaristico, ma di miglioramento e di benessere generale del sistema.
La filosofia militante che ho in mente è una filosofia in lotta contro gli attacchi, da qualsiasi parte provengano – tanto da quella dei tradizionalisti come ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , che può fare affermazioni solo in base alla legge della probabilità; così la scienza non è che una costruzione della mente umana; non vi sono forme logiche predeterminate secondo cui sia strutturato il mondo, per cui la realtà può essere osservata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] da Chiovenda, che avverte la ristrettezza del metodo di analisi della scuola esegetica di stampo francese, volgendo la mente a una costruzione sistematica e colta del diritto.
In questo quadro di rinnovamento culturale e scientifico si inserisce il ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] civile allo Studio Marco Mantova Benavides e lo stesso Memmo.
I dialoganti, memori del De oratore ciceroniano e con in mente pure i trattati di comportamento e di retorica del tempo, convergono nel proporre una figura dalla cultura compiuta e nel ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] anatomica e fisiologica dell’udito, dall’altro con «la spiegazione del diletto della musica attraverso l’azione della mente» (Gozza, 1990, p. 97). Il M. usa il riferimento all’«osservazione sensata» e alle «dimostrazioni aritmetiche e meccaniche ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...