Femminismo
Chiara Saraceno
sommario: 1. Introduzione. 2. Femminismo, femminismi. 3. Il contesto storico del femminismo. 4. Uguaglianza e differenza. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il femminismo nasce [...] un lavoro che lo violentava. Dall'altro lato, coloro che erano contrarie a ogni regolamentazione speciale, non solo avevano in mente la diversa situazione delle donne dei ceti medi, che desideravano accedere a un lavoro decente e non discriminato, ma ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] a 100.000 ducati all'anno, vennero destinati a finanziare la guerra santa, che tornò a riaffacciarsi come possibile nella mente del pontefice. Di più: benché vecchio e molto malato, P. si sarebbe proposto lui stesso come "Goffredo della nona crociata ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] ora una datazione al III secolo19, sebbene la presenza di contrafforti aggettanti alla base dell’abside richiami alla mente analoghe sistemazioni absidali in più tardi edifici tessalonicesi, come ad esempio la basilica di Odós 3 Septembriou20. D ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] zibaldoni giovanili del C. degli anni '30 - più illuminista che cristiano -, un filone di religiosità laica si muove nella sua mente, e, lo induce a biasimare un amico "qui ne tient aucun compte du sentiment religieux" (Diario, 1888, agosto '33, p ...
Leggi Tutto
Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] attraverso un rapporto con il mondo vissuto in uno spirito di consacrazione e nel quale Dio sia sempre presente alla mente. Questo atteggiamento di costante devozione (dåväkùt) al divino è però possibile solo a pochi spiriti eletti, donde la dottrina ...
Leggi Tutto
Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] abbia detto una volta : «Le frontiere? Esistono eccome. Nei miei viaggi ne ho incontrato molte, e stanno tutte nella mente degli uomini».
Bibliografia
P. Horden, N. Purcell, The corrupting sea. A study of Mediterranean history, Oxford-Malden (Mass ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] , che quel futuro fosse da prendersi come criterio dell’operare presente.
Quanto De Sanctis e Labriola si unificassero idealmente nella mente di Croce, si può vedere da un passo (1897) che pare quasi anacronistico:
Quell’indirizzo che ora si chiama ...
Leggi Tutto
KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] un'opera permeata di rigore d'osservazione analitica e al tempo stesso di ariosa eleganza, è per K. soprattutto la mente chiara e demonica, l'intelligenza inquietante tutta aperta alla superficie della vita e alla sua dura chiarezza senza mistero. La ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] ", incapace di "aiutarse delli piedi", dal "mal color nel volto". È, altresì, "molto timido et suspettoso", colla "mente presaga di male, di sorte che sempre el pronostica male". Con Venezia, precisa Foscari, "monstra haver obligatione", asserendo di ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] all'attacco. Dilaga il panico tra le milizie venete. Ma il G. serba - ancorché disarcionato e con una storta al piede - la mente lucida: galoppa sino a Vicenza e poi a Padova ad arginare fermamente da questa la baldanza nemica e a ridare fiato alla ...
Leggi Tutto
-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...