Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione [...] G.: Miscellanee (1858- 1860); Ricordi biografici e carteggio (1860-62); Meditazioni filosofiche inedite (1909); La teorica della mente umana (1910); Ultima replica ai municipali (1917); I frammenti della "Riforma cattolica" e della "Libertà cattolica ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] inutile perché non potrebbe farne quell'uso che ne fanno i savi, è però necessario che ne conosca una in cui la sua mente si acqueti" (Platone, II, p. 104). Emerge, come negli scritti del '99, la teoria dei "due popoli" e si ripropone il problema del ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] stato di maggior vantaggio per il patrimonio regio e per i consegnatari che la dogana fosse amministrata "da una sola mente, ma illustre e superiore" (Arch. di Stato di Napoli, Casa Reale Antica, fascio 732). Gli premeva soprattutto l'abolizione di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , anch'essa dotata di beni e nel 1268 anche di un'indulgenza da parte di Clemente IV.
Pietro non av9va in mente di fondare un nuovo Ordine, anche perché questo era proibito dal diritto canonico. Perciò la sua Congregazione di eremiti fu incorporata ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] ’impresa difficile. Alcune delle maggiori riforme di Costantino, semplicemente, non sono sopravvissute e deve esser sempre tenuto a mente che la raccolta è incompleta. Per offrire due esempi pertinenti ai temi di questo saggio, la creazione da parte ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Natura e della conoscenza che in tal modo si delineava era deterministica, e lo era in un senso assai preciso.
Una mente dotata di una capacità infinita di calcolo sarebbe effettivamente stata in grado di risolvere le equazioni del moto di tutte le ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] a viva forza penetra nell'appartamento dello zio, che in quel giorno vieppiù sorpreso dalla sua malinconia, e più che mai alienato di mente, dopo di aver più volte tentato di porre fine ai suoi giorni, a stento era stato ridotto a letto. In un baleno ...
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BISANTI, Antonio
Domenico Caccamo
Di nobile ed antica famiglia, nacque a Cattaro intorno al 1670. Compì gli studi giuridici a Padova e soggiornò a lungo a Venezia, dove strinse amicizia con Apostolo [...] all'opera di Giovanni Lucio, che pure costituiva il precedente diretto della storia ecclesiastica e civile che il B. aveva in mente.
Prevaleva nel B. l'interesse erudito per le memorie della sua città: l'opera sua di maggior rilievo fu infatti una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 12-13 e 32-43).
Ennesima conferma di come l’Istoria civile non fosse vista, in realtà, come il frutto di una sola mente.
In effetti, l’origine dell’Istoria civile risale almeno a vent’anni prima, quando le discussioni nell’Accademia dei saggi avevano ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] senza ritardo [...] in primo luogo a non più combattere l’idea del più volte ripetuto concorso, e poi a togliere dalle menti dei fedeli quelle idee che finora hanno diretto la loro attitudine in tale questione, poiché la S. Sede potrebbe dietro fatti ...
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-mente
-ménte. – Suffisso con cui si forma in italiano (e analogam. in altre lingue romanze) la massima parte degli avverbî tratti da aggettivi qualificativi (brevemente, lungamente, ecc.). È propriam. l’ablativo del lat. mens mentis in locuz....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...