FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] mercante. danfichità), dove lavorava il Ferrari. Questi lasciò ben presto lo studio di Cardelli per entrare in quello di eseguì per l'altare maggiore della chiesa di S. Geremia diVenezia le statue di S. Pietro e di S. Geremia, entrambe firmate e ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] ebbe nel 1819 dall'Accademia di belle arti diVenezia la nomina a socio onorario. Fu poi chiamato a Venezia dai conti Fioccardi, Capra e Biblioteca di Brera, dove è ancora conservato.
Rimangono poi i ritratti di Gaetano Chiari e del mercantedi nastri ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] nel 1916 si iscrisse all'Accademia di belle arti diVenezia. Alla fine del 1917, in seguito alla disfatta di Caporetto, la famiglia si trasferì La Lumia, mercantedi riferimento negli ultimi anni, nei quali l'artista, a seguito di un'intossicazione ...
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LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] , in particolare, con Signorini oltre che con Poldo Pisani, noto mercante d'arte. Tra il 1870 e il 1878 intraprese diversi viaggi nazionale artistica diVenezia con tre opere: L'inondazione del quai d'Asnières, un'incisione all'acquaforte di non ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] nel 1851 dal mercantedi tessuti e collezionista d'arte contemporanea Sante Giacomelli. Fino all'ultimo si dedicò all'insegnamento in Accademia, dove ebbe tra i suoi allievi i pittori A. Rotta, P. Molmenti e T. Cremona.
Il L. morì a Venezia il 19 ...
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LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] suggestioni naturalistiche, erano apprezzate soprattutto da una committenza legata al gusto neoclassico, come il mercanteveneziano D. Zoppetti, uno dei maggiori collezionisti di opere canoviane del periodo, per il quale il L. recuperò tra il 1846 e ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] maturo e corpulento che impugna una pipa di biscuit. Costume e fisionomia suggeriscono l'immagine del mercante orientale, ben nota a Venezia; mentre la mimica facciale gli conferisce un'aria di baldanza. Considerazioni stilistiche inducono a datare ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] all'attività di collezionista e mercantedi dipinti e sculture, soprattutto di antica scuola di Gualino, Lionello Venturi, dallo altro. Al C. si deve anche la formazione di un importante nucleo della raccolta di arte di Vittorio Cini a Venezia ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta diVenezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] nello stesso tempo formalmente unitaria. Ad essa il B. lavorava, a Venezia, dal 1497: infatti il mercante tedesco Anton Kolb, nel ricevere un diritto di riproduzione dal Senato diVenezia, diceva che il lavoro era durato tre anni. Nello stesso anno ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] , datata tra il 1728 e il 1732 (Enggass, 1968).
Di quest'ultima, derivata in maniera evidente dalla Carità di F. Nuvolone in S. Ignazio, si conserva nel Museo nazionale del Palazzo diVenezia a Roma un bozzetto in terracotta (ibid.) con integrazioni ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per concessione dell’autorità del luogo depositavano...
pantalone1
pantalóne1 (più spesso con iniziale maiuscola, Pantalóne) s. m. [nome proprio di persona, corrispondente all’ital. Pantaleone, diffuso, in passato, a Venezia]. – 1. Maschera veneziana della commedia dell’arte e poi della commedia...