Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] . Quando Mercier sostiene che il commercio e l'industria sono 'cosmopoliti' egli intende soltanto, in opposizione al mercantilismo seicentesco, che gli interessi dei commercianti e degli industriali vanno al di là di quelli nazionali, essendo comuni ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] , per cui era bene che nelle città si predisponessero quegli spazi differenziati che il crescente sviluppo del mercantilismo rendeva necessarî. Del resto, che questo problema fosse avvertito, si coglie bene nelle realizzazioni urbane più recenti ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] perché in questo nostro tempo si corre dietro solamente alla perniciosa filosofia di Locke e di Newton e si pratica solamente la politica mercantile" (ibid., p. 306).
Era quasi un'abdicazione, lo sfogo di un uomo il cui unico vanto era ormai d'essere ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] uno Stato che, se non era riuscito a ingrandire (nonostante il connubio fra il regime di caserma e l'indirizzo mercantilista da lui inaugurato), né ad affrancare in qualche modo dal vassallaggio alla Francia (ma ci sarebbero voluti ben altra tempra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Coluccio Salutati
Nicola Lorenzo Barile
Accanto al disprezzo e al sospetto con cui una parte della società medievale guardava i mercanti, vi sono anche elogi sulla loro utilità. Si viene a riconoscere [...] legum, a cura di E. Garin, 1947, pp. 180-81): si noti come a una serie di obiettivi ideali di matrice mercantile (l’utile personale, la famiglia, i consanguinei) seguono quelli di ascendenza più letteraria (gli amici, la patria, l’umana società). L ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] cura di L. Cafagna, Bari 1962, ad ind.; L. Avagliano, A. R. e le origini dell’Italia industriale, Napoli 1970; S. Lanaro, Mercantilismo agrario e formazione del capitale nel pensiero di A. R., in Quaderni storici, 1971, n. 1, pp. 48-156; E.M. Simini ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] il Regno con il potenziamento dell’esercito e dell’amministrazione e curando lo sviluppo dell’economia nello spirito del mercantilismo dominante all’epoca, che con il suo forte protezionismo rappresentava un complemento della costruzione di un’attiva ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] di non più di 15 anni (legge 11 gennaio 1925); d) riserva del cabotaggio fra la metropoli e l'Algeria.
La marina mercantile francese è poco bene attrezzata sotto il punto di vista delle navi da carico, per limitarci alle unità fra 6000-8000 tonn ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] ha perduto con la guerra mondiale un buon numero di porti sul Baltico, senza aver potuto neppure ricostruire la sua flotta mercantile. Di contro ai 747 piroscafi del 1913, stazzanti in complesso 852 mila tonn., le cifre del 1931 registrano appena 383 ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] un fervente e fin troppo prolifico cultore, se di essa non si stancò mai di cantare le più alte lodi, contro il mercantilismo dei proprî concittadini, egli non raggiunse però le superbe vette, a cui eran giunti Dante e il Petrarca, come egli stesso ...
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mercantilismo
s. m. [der. di mercantile]. – 1. Spirito, modo d’agire da mercante. 2. Sistema di politica economica (detto anche sistema mercantile o mercantilista) tipico delle grandi monarchie assolute del Seicento e del Settecento, le quali...
mercantile
agg. [der. di mercante]. – 1. a. In genere, che ha attinenza col commercio o serve al commercio (sinon. del più com. commerciale): attività m.; codice m., il codice di commercio; diritto m., il diritto commerciale; sistema m., sinon....