Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] e allontanano gli investitori stranieri, compromettendo la crescita dimensionale delle imprese e lo sviluppo dei mercatifinanziari. Rendere efficiente la giustizia, che è un tassello importante dell’equilibrio istituzionale, rientra nel processo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] a loro tempo versati, è aumentata al tasso annuo n+g.Detto r il tasso di rendimento dei capitali impiegati nel mercatofinanziario, il caso generale è r > n + g (ma sul punto si ritornerà sub 7b). Investendo il proprio risparmio previdenziale al ...
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Vedi L'Eu e la governance dell'economia dell'anno: 2012 - 2013
Riccardo Rovelli
Non essendo l’Eu uno stato in senso proprio, le attività di governo - e tra queste la governance dell’economia - che le [...] modo istituzionalmente innovativo autorizza l’indebitamento diretto della Commissione europea sui mercatifinanziari) e dello Sportello europeo per la stabilità finanziaria (Efsf), a carattere intergovernativo, destinato a essere sostituito nel 2013 ...
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di Paolo Magri
Doveva essere l’anno degli ultimi preparativi di un Mondiale che, assieme alle Olimpiadi del 2016, ‘celebra’ la nuova potenza brasiliana e costituisce un giustificato motivo di orgoglio [...] brasiliana potrebbe costituire un prezioso ‘assist’ per la presidente: non basterà certo a riportare la fiducia nei mercatifinanziari e fra gli investitori che da almeno un anno guardano all’economia brasiliana con rinnovata cautela. La stessa ...
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Franco Bruni
di Franco Bruni
Fra le cause della crisi internazionale iniziata nell’estate del 2007 vi sono gravi carenze della vigilanza sui rischi assunti dagli operatori finanziari. In particolare, [...] creare danni internazionali.
L’idea è che l’architettura dei poteri di vigilanza finanziaria debba diventare globale, perché globalmente integrati sono i mercatifinanziari e i rischi che assumono le banche e gli investitori. Occorre dunque che ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] – dai condizionamenti vieppiù pressanti e ineludibili di istituzioni e organizzazioni sovranazionali e, soprattutto, dei mercati economici e finanziari globali; quindi, la trasformazione delle dinamiche strutturali della p. internazionale e del loro ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] , avviatasi negli anni 1970 con la nascita dei mercati delle eurovalute, nonché la maggiore possibilità di diversificazione (per scadenza, rendimento e valuta) delle attività finanziarie internazionali offerta da tali sviluppi, hanno aumentato ...
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I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] per la creazione del FEOGA e per il sostegno finanziario all'agricoltura, con la proposta del suo presidente negativo di de Gaulle verso l'entrata della Gran Bretagna nel mercato comune europeo. Il suo veto bloccò, rispettivamente il 29 gennaio ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] malessere. In sostanza si pone all'Europa il problema di definire, nel quadro dell'economia di mercato, un assetto economico-finanziario e sociale che non ripeta meccanicamente quello americano e che superi l'ormai insufficiente 'modello renano'.
Le ...
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Stato
Francesco Riccobono
Termine e nozione
La lessicografia registra concordemente l'uso del termine Stato, nel linguaggio ordinario, per indicare l'organizzazione politica e giuridica di una comunità [...] di poteri pubblici ultrastatali. È facile notare come le dimensioni e le interdipendenze mondiali dei mercati economici e finanziari, le cooperazioni produttive e gli effetti non circoscrivibili ad aree nazionali delle produzioni tecnologicamente ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...