DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] doganali, una monografia sul commercio e sui dazi della seta. Per questo lavoro sfruttò la sua esperienza di produttore e la dettagliata conoscenza delmercato che aveva accumulato nel tempo, ricorrendo peraltro ai consigli e alle informazioni di ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Altrettanto acuto e per certi aspetti profetico rispetto alla capacità delmercato di inglobare e mettere a profitto l'estetica gay fu Daniela Piperno, coprotagonista del film, Mieli appariva sereno e soddisfatto dellavoro realizzato, così come ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] dagli indirizzi programmatici culturali e sociopolitici, e quindi di mercato. Il primo fenomeno di pubblico, di questo tipo europeo, funzione questa che rimane uno dei meriti maggiori dellavorodel D. per le sue pubblicazioni che, comunque, valorizzò ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] palazzetti dello sport, sale cinematografiche, camere dellavoro, piazze. Venne utilizzata anche una vecchia fabbrica mercato della verdura, vicina a Porta Vittoria che, risistemata a nuova sede del Collettivo, promosse l’animazione culturale del ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] di classe e con la conferma della divisione dellavoro che manteneva intatti i ruoli e le regole del gioco. […] In questo gioco ambiguo, dove attuale in questo inizio di secolo. Il mercato delle tecniche mediche ha infatti prodotto una ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Nella presentazione ai lettori il C. è cosciente dellavoro svolto quando afferma che si tratta dell'edizione " del segretario, posto in appendice al volume delle Lettere, 1604; d'altra parte egli è pienamente inserito nella produzione per il mercato ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] cioè volumi, apparsi nel 1568, ma frutto evidentemente dellavoro di alcuni anni: Guida de' peccatori…, Devotissime testimonia l'abilità imprenditoriale di Giolito nel cogliere le aspettative delmercato; ma in queste sue ultime fatiche, il L. ...
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CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] del sec. XVIII, per la via della poesia e degli studi classici: in una serie di egloghe "rusticali", La Nencia (Venezia 1792), La cresima (Treviso 1794) Egloghe rusticali (ibid. 1795), Il mercato teorizza l'equivalenza dellavoro domestico delle donne ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] stampa correttori e curatori e seguendo le moderne tendenze delmercato. Fra le prime scelte editoriali fu la pubblicazione, nella Biblioteca civica di Vicenza. Il lavoro di Zordan ha costituito la base dellavoro di B. Marx, B. P.: Epistolae ...
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PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] la progressiva apertura di una giovane altolocata verso il mondo dellavoro operaio. Trasferitasi a Roma, collaborò al Fanfulla della anni che corrispondono all’affermazione delmercato librario italiano e del giornalismo culturale. Formatasi nel ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...