GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] lasciò la Montecatini nel 1963.
In seguito, il G. fu nominato presidente del Comitato economico e sociale del Mercatocomuneeuropeo (MEC).
In quella sede promosse l'adozione di piani di sostegno per lo sviluppo della grande impresa con produzioni ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] il 1963 e il 1965, fu chiamato a presiedere la delegazione italiana della Coabisco, Associazione dolciari del Mercatocomuneeuropeo. Mario fu anche nominato, nel 1933, rettore ordinario della neocostituita provincia di Varese; cavaliere dell'Ordine ...
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ORTONA, Egidio
Mauro Campus
– Figlio di Luigi, ufficiale del Reggimento Savoia cavalleria, e di Maria Brizio, nacque a Casale Monferrato il 16 settembre 1910.
Compiuti gli studi inferiori, si iscrisse [...] Milano 1998) furono occupati da una serie di negoziati sull’integrazione europea (adesione del Regno Unito al Mercatocomuneeuropeo, Politica agricola comune, la crisi della Comunità nel 1965). Nell’aprile 1965 Ortona fu l’auspice, l’organizzatore ...
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MONTESI, Ilario
Laura Cerasi
MONTESI, Ilario. –Nacque ad Ancona il 27 giugno 1882, da Telmo, ferroviere, e da Angela Pieroni.
Studiò a Torino, diplomandosi in chimica industriale presso il Regio Museo [...] di miglioramenti tecnologici.
Fu la firma del trattato di Roma, nel 1957, per l’istituzione del Mercatocomuneeuropeo a mutare radicalmente la politica protezionista. Fino ad allora la concentrazione proprietaria, produttiva e finanziaria del ...
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Costruzione dell’identità dell’Europa
Marcello Verga
Nel Novecento, sono stati i più tragici avvenimenti della storia europea a rendere consapevoli i governi e le opinioni pubbliche europei della necessità [...] senso delle politiche messe in atto dagli organismi comunitari (dalla Costituzione a Roma, nel 1957, del Mercatocomuneeuropeo, all’Unione Europea, al Trattato di Lisbona del 2010) per sollecitare un più forte sentimento di appartenenza delle donne ...
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RIVERA, Vincenzo
Angiola De Matteis
RIVERA, Vincenzo. – Nacque a L’Aquila il 6 aprile 1890, nel palazzo di famiglia di metà Settecento, nella centrale piazza S. Maria di Roio.
Penultimo dei numerosi [...] del ‘miracolo economico’. Ma gli anni della riforma fondiaria (1950); dell’ingresso dell’Italia nell’area del Mercatocomuneeuropeo (1957); e ancora, dopo il 1963, del mutamento di segno della positiva congiuntura economica; dell’accentuazione degli ...
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SANTI, Fernando.
Stefano Musso
– Nacque il 13 novembre 1902 a Golese – piccolo borgo agricolo nei pressi di Parma destinato, quarant’anni dopo, a essere inglobato nella città –, da Eugenio e da Clementina [...] ’interno della Federazione sindacale mondiale, contro le posizioni critiche espresse dai sindacati comunisti nei confronti del Mercatocomuneeuropeo, sostenne l’opportunità della collaborazione internazionale di tutti i sindacati per l’elaborazione ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] e in particolare alle ex colonie francesi o britanniche (si veda in proposito la corrispondenza scambiata con Monnet). A suo parere perciò il Mercatocomuneeuropeo non poteva essere concepito come una mera unione doganale, ma doveva costituire una ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] della proposta per l'istituzione della Corte costituzionale (marzo 1957) e di quella per la ratifica dei trattati del Mercatocomuneeuropeo e dell'Euratom (aprile 1957).
Nel 1957 pubblicava a Padova anche il primo volume dei Principi di diritto ...
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Paese di origine, principio del
Federico Niglia
Nel diritto comunitario, principio che stabilisce che il prestatore di servizi sia sottoposto alla legge del Paese dove ha sede l’impresa e non a quella [...] seguito al processo di allargamento.
La direttiva Bolkestein e il principio del Paese di origine
La costituzione di un mercatocomuneeuropeo dei servizi ha incontrato ostacoli ben più consistenti rispetto a quelli che si sono frapposti alla libera ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...