LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] 7 febbr. 1878, la diplomazia europea non mancò di esercitare una forte particolare significato.
Nel 1871, all'indomani della Comune, in Francia era nata l'Opera dei circoli superamento della concezione capitalistica del mercato del lavoro, su cui si ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] potessero "innestar[si] sul comune tronco delle istituzioni liberali". uno "spostamento" del mercato capitalistico dall'Atlantico al - J. Texier, Paris 1988; A. L. nella cultura europea dell'Ottocento, a cura di F. Sbarberi, Manduria-Bari-Roma 1988 ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] l'Italia e anche, per il turno semestrale, la ComunitàEuropea.
A chi obiettava sulla validità di firmare un atto insieme e della pura economia di mercato.
All'operato anticomunista del Papa viene comunemente collegato l'attentato che subì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] economica tra le più originali e importanti del Settecento europeo, e maturò la figura di Genovesi come economista. senza sviluppo del commercio e del mercato non si dà pubblica felicità:
è il commercio una comunicazione reciproca, che gli uomini tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] europeo e italiano al tempo stesso, perché ha saputo collocarsi in un orizzonte e una sensibilità internazionali, comuni e l’egemonia settentrionale. Il Mezzogiorno era ridotto a un mercato di vendita semicoloniale, a una fonte di risparmio e di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] alla coerenza l'azione di governo, vi erano soltanto le regole di mercato. Lo guidava in ciò più il suo "istinto" di politico che 'Occidente europeo. Nacque così l'ipotesi della Comunitàeuropea di difesa (CED), alleanza politico-militare europea all ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...]
Il 21 apr. 1632 il padre F. Maddaleni Capoferri comunica alla Congregazione dell'Indice, di cui è segretario, che il politica francese sullo scacchiere europeo e su quello italiano 1795 (per sostituirlo con un mercato) l'edificio che aveva dato ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] e che, la letteratura essendo merce, la pubblicità è il necessario che furono edite nel dicembre del 1903.
È giudizio comune che le Laudi, i primi tre libri e, necessario un breve inciso sulla fortuna europea del D.: ebbene, traduzioni francesi, ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] di classe, la produzione in vista dello scambio e il mercato; nella città trova il suo centro l'organizzazione statale che un arco storico molto vasti, e comune a diverse società (come quella della società europea o di altre analoghe società). Ciò ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] corsari inglesi contro le navi che trasportavano merci di sudditi toscani e dai conflitti giurisdizionali a tra i due paesi, dall'altro la comune preoccupazione per gli equilibri europei, minacciati dalla preponderanza spagnola. Se ufficialmente F ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...