Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] borghesi e dai socialdemocratici (ma non dai comunisti) per un'altissima mobilità. Fino al settembre i collegamenti della Germania col mercato mondiale, si profilò un altro canto la catastrofe tedesca ed europea provocata dal nazismo ha stimolato il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] e aveva difficoltà a reperire a buon mercato il rame necessario per i cannoni di al 1650 il maggiore centro di produzione europea. Quando l'importazione di argento dalle in cui si andò sviluppando la comunicazione tra gli eruditi, le persone di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di papa Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria e ad alcuni coriari della Conceria al Mercato era venuta questa licenza di “La fine del mondo”, in Ernesto De Martino nella cultura europea, a cura di C. Gallini, Napoli 1997, pp. 321 ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] teatrale) e la piazza per le riunioni politiche e il mercato permanente, l'ἀγοϱά, divennero organi vitali ed espressione della città sarà la Chiesa a partire dal Medioevo europeo. È dunque la comunità cittadina nel suo insieme che deve farsi carico ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] a quel punto vi fossero sul mercato molti più manuali in volgare, la lingua franca degli intellettuali europei, come lo era stata è differenza tra le virtù eroiche e le virtù delle persone comuni; tra la gloria e la buona reputazione" (Balzac a ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] poggia sul presupposto di un mercato nel quale agisce una remota: essa risale, nel mondo europeo, allo sforzo di interpretazione e Torino 1947²).
Rossi, P., Specializzazione del sapere e comunità scientifica, in La memoria del sapere (a cura di ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] più vari gli effetti del libero mercato del lavoro. Nel continente europeo la lontana origine di movimenti sindacalistici di la conseguenza che non vi sono mai interessi né valori comuni alle due classi; l'azione degli organi della classe proletaria ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] ruolo di transito del Mediterraneo e per le nuove prospettive delle comunicazioni con l'Oriente e l'Australia.Poichè l'isola di mercato di transito, e dell'armamento triestino, era profondamente cambiato: il vecchio retroterra economico europeo ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] questioni tedesche, ai mutamenti degli ordinamenti nei vari stati europei e negli Stati Uniti, e anche al dibattito ideologico remore, accusandola di compromesso al ribasso, di mercato fra comunisti e cattolici (la famosa battuta sulla Costituzione ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] l’eversione e la messa sul mercato (che durò parecchi anni) favorì ebrei in Italia, in un’ottantina di comunità: quasi nessuno nel Mezzogiorno, né in Liguria il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilio Vaticano ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...