EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] in altre risorse, e questa mancanza di duttilità del mercato incide non solo sulle scelte del singolo, ma di , M. V., Il giudizio di eguaglianza nell'ordinamento giuridico delle Comunitàeuropee, Padova 1990.
Bobbio, N., Cotta, S., Frosini, V., ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] di papa Sisto IV per la comunità da lui costituita in Calabria e ad alcuni coriari della Conceria al Mercato era venuta questa licenza di “La fine del mondo”, in Ernesto De Martino nella cultura europea, a cura di C. Gallini, Napoli 1997, pp. 321 ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] dodicesimo anno di età, consentendo ai comuni di istituire appositi fondi che servissero a nel solco del più solido costituzionalismo europeo, non solo per la visione sia pure assoggettato alle logiche di mercato, la linea del Movimento popolare ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] 1916 ed il 1921, circa una cassa per comune. In altri casi furono importanti gli anni dall piemontese […] per esportarla nei paesi europei, nelle colonie e finanche in Asia il collocamento dei prodotti sul mercato nonché compiti di istruzione per l ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] poggia sul presupposto di un mercato nel quale agisce una remota: essa risale, nel mondo europeo, allo sforzo di interpretazione e Torino 1947²).
Rossi, P., Specializzazione del sapere e comunità scientifica, in La memoria del sapere (a cura di ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] stesso, nella seconda metà del Settecento, anche in altri paesi europei). Il concetto di 'storia', che ancora per i narratori del rete di comunicazione letteraria (riviste, abbonamenti, biblioteche circolanti). Comparve il mercato letterario. ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] più vari gli effetti del libero mercato del lavoro. Nel continente europeo la lontana origine di movimenti sindacalistici di la conseguenza che non vi sono mai interessi né valori comuni alle due classi; l'azione degli organi della classe proletaria ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] amministrazioni dei giornali, più a buon mercato, giacché è necessario un numero di lavoratori Stati Uniti. Ma anche fra i giornalisti europei c'era la stessa esigenza di una accordo. Essi hanno notevoli interessi in comune. Da un lato, lo Stato è ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] la terra". "Il totalitarismo sostituisce ai canali di comunicazione tra i singoli un vincolo di ferro, che li anni settanta tra i dissidenti dell'Est europeo (cfr. Rupnik in Hermet e società civile e l'economia di mercato ungherese, sia che invece si ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Sia in Italia che nel resto dei paesi europei la nascita di un proletariato sempre più forte sfollati, fame, freddo, mercato nero e mancanza di sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e garantire un ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
trilogo
(Trilogo) s. m. Incontro, confronto a tre; in particolare, negoziato preliminare e informale cui prendono parte alcuni rappresentanti di tre istituzioni comunitarie europee, Parlamento, Consiglio e Commissione, con il fine di snellire...