JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] che si pose come l'unica effettiva concorrente sul mercato veneziano della tipografia di Giovanni e Vindelino da certamente ascrivibile allo stesso J., anche se la responsabilità dellavoro di tipografia era ora affidata all'esperto Johann Herbort, ...
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TALLONE, Cesare
Marco Cavenago
Cesare Vittore Luigi Tallone nacque a Savona l’11 agosto 1853, secondogenito di Pietro Domenico (1816-63) e di Teresa Macario (1817-90). Al seguito del padre, militare [...] una malattia invalidante (1956-57), si riprese rapidamente tornando a lavorare, a esporre e a viaggiare con rinnovato vigore. Accademico di a riprova di un artista molto presente sul mercatodel vivace contesto milanese di metà Novecento: fanno ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] napoletana e di scoprire le enormi potenzialità di mercato che si presentavano alle imprese produttrici e distributrici apprezzata dal C., particolarmente sensibile al problema del costo dellavoro nell'economia aziendale; così come suscitava ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] Nella presentazione ai lettori il C. è cosciente dellavoro svolto quando afferma che si tratta dell'edizione " del segretario, posto in appendice al volume delle Lettere, 1604; d'altra parte egli è pienamente inserito nella produzione per il mercato ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] rapporti di lavoro (controllo dell'emigrazione e dellavoro dei minori), di salvaguardia del patrimonio minerario avesse spinto l'emissione dei biglietti oltre il "fabbisogno" delmercato, il loro valore sarebbe diminuito ed essi sarebbero ritornati ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] (andavano in questo senso la Rimostranza e DelLavoro, entrambi del 1846). Si occupò, quindi, di lavoro, cioè del nodo ‘classico’ dell’economia del tempo: la qualificazione di un mercato degl’impieghi stanco, prevalentemente agricolo, senza spunti ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] , con partenze settimanali, la linea sovvenzionata per il trasporto di merci e di passeggeri fra Genova e Barcellona. Il F. infatti reperibile all'Archivio della Federazione naz. dei cavalieri dellavoro, Roma, nel fascicolo a lui intestato. Si ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] dimensione industriale, provocò, nell'incerta situazione delmercato dei primi anni Trenta, seri problemi economici intitolata inoltre una cartella nell'Archivio storico della Fondazione Cavalieri delLavoro a Roma.
Al F. si deve un'autobiografia ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] di servizi prestati in condizioni di forte potere di mercato, che potevano generare una divaricazione tra l’andamento del salario e quello dei prezzi dei beni e servizi acquistati dai lavoratori, influendo negativamente sul loro potere d’acquisto.
L ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] libraria e periodica, una più severa etica dellavoro, fiuto imprenditoriale e una più rigorosa attenzione H. ebbe la capacità di ritagliarsi un originale spazio di mercato collegandosi alle forze più vivaci della cultura scientifica di indirizzo ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...