Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] 'uso, e degli istituti, tra i quali la proprietà e le forme di mercato, che ne consentono o meno l'accesso. È implicita, in particolare, un , esito instabile dei suoi caratteri naturali, dellavoro depositatovi, del significato che gli uni e l'altro ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] il cui motivo di base è però soprattutto la precarietà dellavoro, reso visibile da quella delle attrezzature.
Molto diverso è al confine dello Stato, per non parlare delle strade-mercatodel Centro Italia o delle conurbazioni intorno a Napoli, non ...
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Abitazione
Antonio Tosi
Introduzione
La molteplicità di termini che molte lingue conoscono per indicare l'abitazione rivela la complessità della nozione. Al di là delle sue elementari funzioni di riparo, [...] lavoro e non lavoro, conseguente all'estensione dei rapporti di produzione capitalistici e all'affermarsi dellavoro salariato, segna il compimento del . Troviamo inoltre la convinzione che le forze delmercato da sole non siano in grado di assicurare ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] e i loro progettisti. Il tutto in una pura logica di mercato che, se da un lato non risulta in contraddizione con il dopo questo inciso, va detto che, qualora questa concezione dellavoro dell’architetto fosse accettata, si tenderà a far sì che ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] e quelli destinati alle stalle e alle attrezzature dellavoro contadino.
Gli aspetti simbolici dell'abitare, che ancora nei secoli di decadenza verso l'impiego del legno, abbondante e a buon mercato, per realizzare le proprie precarie abitazioni ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] .
Nella cultura greca si indicava con lo stesso termine il lavoro manuale – il saper fare – ma anche la separazione tra proprio in quanto interno alla logica di mercatodel sistema di produzione del settore delle costruzioni.
Intorno al tema ...
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SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] seguito sorse il palazzo Pubblico, sul luogo del Campidoglio romano, e a S, dove si trovava il mercatodel Sale), mentre la via mediana, via patrizi, nelle vicinanze della porta Nord.Durante i lavori di restauro dopo la seconda guerra mondiale, sono ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] e pubblico, incidendo sul mercato delle opere d’arte contemporanee.
Nella seconda metà del 19° sec. il problema prima volta da Napoleone nel 1802, riproposta nel 1830, e i cui lavori sono effettivamente iniziati nel 1988 e terminati nel 1990. La g., ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] del Nord e del Nord-Est, privi di industrie, e le metropoli del B. di Sud-Est. Ne scaturiscono ingenti spostamenti di persone in cerca di lavoro sempre mantenute al di sotto del tasso d'interesse delmercato.
I risultati dell'esperimento brasiliano ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] superano il 25% della forza-lavoro, contro l'11% della media italiana e l'8,5% del Centro-Nord. La composizione percentuale degli dell'inserimento nel debole tessuto produttivo e nel mercato nazionale ed europeo. Crotone e Vibo Valentia restano ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...