BOSSOLI, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque da Pietro e Maria Bernasconi a Lugano il 6 dic. 1815 (cfr. atto di battesimo, in Donati, 1959, p. 23 n. 3). La famiglia emigrò nel 1820 c. a Odessa, dove il B. [...] proprio a esercitarsi nel disegno. Verso il 1828 passò a lavorare presso uno scenografo italiano allievo di A. Sanquirico, di in Inghilterra, in collezioni e sul mercato, a Torino nella Galleria d'arte moderna del Museo civico (L. Mallè, I dipinti ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] pittore. Ma presto caddero in dimenticanza i suoi lavori di carattere decorativo, eseguiti a tempera per scene di vedute, molte delle quali sono comparse recentemente sul mercato. Due del Duomo di Milano sono nel Civico Museo Revoltella di Trieste ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] di detti estremi e con riferimento alle opere iniziate prima del 15 settembre 1967, non venga prodotta una dichiarazione sostitutiva di un reddito fisso da lavoro dipendente, non potrebbero reperire un’abitazione ai prezzi di mercato, il tutto a ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] repertori per la comparazione e indispensabili strumenti di lavoro per gli studiosi di novellistica sono gli indici dei mitologico ecc.), alla ricerca di un più capillare sfruttamento delmercato.
Linguistica
Lingua p. La lingua dell’uso comune; ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] stradale, anche se gli artisti, nell’indicazione del proprio lavoro, sono ancora soliti far riferimento più ai apparizioni antropomorfe dipinte sui muri in rovina dell’ex-mercato di Les Halles sembrano precorrere di un decennio gli Shadowman ...
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(writing) Pratica di espressione visuale ed esperienza artistica tipica dello spazio urbano, talvolta definita impropriamente graffitismo, altresì nota con l’espressione aerosol art. Nasce come attività [...] e delmercato, con le mostre in galleria, pur rimanendo sempre viva e preponderante la componente illegale del fenomeno che cerca, peraltro senza molta fortuna, di trasferire il lavoro di alcuni dei più bravi writer dell’epoca dalla strada alla ...
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Forte di un particolare legame con le sue strade, la capitale francese ha più volte rivestito il ruolo di città guida dell’arte calata nello spazio pubblico: dalle prime azioni fuori dai contesti convenzionali [...] pratica saranno fasi solo successive all’approdo del fenomeno hip-hop, dopo la metà degli fiancate bianche delle migliaia di camion da lavoro che si muovono ogni giorno tra le sui muri in rovina dell’ex mercato di Les Halles. Stesso discorso per ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] misurarla con la produzione, il mercato e la cultura locali (➔ International Style). Importantissimi furono pure i rapporti tra il r. tedesco e il coevo costruttivismo russo e molti architetti tedeschi, del resto, lavorarono in Russia.
In Italia il ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] , di collezionismo e di mercato, ha permesso di raggruppare sotto il quale, per l’istituzione (1805) del seminario di Yverdon per i m. e Il rapporto di lavoro, invece, è disciplinato dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro e dal d. ...
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Collezionista d'arte italiano (Milano 1923 - ivi 2010). La sua raccolta rappresenta una sintesi eccezionale delle testimonianze più avanzate e significative dell'arte contemporanea. Essa si è costituita [...] e pop art, che sono divenute il nucleo iniziale della collezione del museo. Dal 1987, oltre a nuove opere di arte ambientale sono entrati a far parte della collezione numerosi lavori di giovani artisti statunitensi ed europei. Tra il 1990 e il ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...