Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] li spingano a prescrivere i preparati generici più a buon mercato (ciò è avvenuto nei paesi scandinavi e nei Paesi dei Comuni nel controllo dei risultati del SSN; la modificazione del contratto di lavorodel personale, in particolar modo quello dei ...
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PARCHI TECNOLOGICI
Gianfranco Dioguardi
Si definiscono così comprensori nei quali operano imprese tecnologicamente avanzate a cui vengono offerti servizi di alta tecnologia per ottimizzarne la gestione, [...] identificazione che ne fece A. Marshall agli inizi del Novecento e oggi ripresa dalla scuola di G. determinato 15.000 posti di lavoro. I fattori di successo , The Technopolis strategy, New York 1986; Mercato e forze locali: il distretto industriale, a ...
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INFORMATICA, INDUSTRIA
Giuseppe Rosa-Fabio Scacciavillani
L'i. i. comprende non solo le aziende che fabbricano calcolatori, ma tutte quelle che si dedicano alla produzione di apparecchiature e software [...] tendenza alla riduzione dei prezzi. Le stazioni di lavoro hanno rappresentato invece il segmento più dinamico (+51 e 8030 software), esso rappresenta il 3,5% delmercato mondiale e il 10% delmercato europeo; e, sempre nel 1990, cresce poco più ...
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PADANA, PIANURA
Piero Dagradi
La Pianura P. costituisce la più vasta area piana d'Italia: verso est si prolunga in corrispondenza dei bassi corsi dei fiumi veneti, ed è estensivamente chiamata Pianura [...] alla figura dell'imprenditore che a quella del contadino: egli impiega capitale e lavoro legando a sé un congruo numero di passaggio dalla policoltura di sussistenza all'agricoltura di mercato, la piantata è stata progressivamente sostituita dalle ...
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UNIONI DOGANALI (v. unioni economiche, App. III, ii, p. 1014)
Rainer S. Masera
L'integrazione doganale tra paesi può assumere forme diverse. Il primo stadio è rappresentato dal sistema tariffario non [...] non è raggiungibile all'intermo delmercato nazionale, ma può essere varcata nell'ambito delmercato dell'u., la creazione di effetti della formazione di un'u. d. sugli spostamenti del fattore lavoro, tenendo conto di costi e ricavi privati e sociali ...
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UNIONI ECONOMICHE
Orlando D'ALAURO
. Le u. e. sono raggruppamenti regionali fra paesi i quali stabiliscono di regolare in modo uniforme i loro rapporti economici internazionali. Esse possono assumere [...] la prima tappa, il principio della parità di retribuzione, a parità di lavoro, tra la mano d'opera maschile e femminile.
L'inserimento del settore agricolo nel "mercato comune" è stato fatto con molta cautela. Si è stabilito che il funzionamento ...
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FLORICOLTURA
Tito Schiva
(XV, p. 558)
La f. industriale, definita come attività agricola per la produzione di fiori e piante a scopi ornamentali, ha avuto un notevole sviluppo nel periodo successivo [...] delmercatolavoro di ibridazione interspecifica ha portato alla costituzione di un grande assortimento di varietà, oggetto di un'interessante affermazione sul piano internazionale. Da citare ancora la Gerbera, che come pianta per la produzione del ...
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VALUTA
Antonio Serra
Disciplina valutaria in Italia. - Nel linguaggio corrente, come in quello economico, il termine valuta è normalmente considerato sinonimo di moneta (v. XXIII, p. 632); nel linguaggio [...] provviste di cittadinanza italiana, per le attività di lavoro subordinate o di lavoro autonomo e d'impresa non occasionali svolte in straordinari per la salvaguardia delmercato finanziario. Spetta inoltre al ministro del Tesoro di determinare le ...
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SIDERURGICA, INDUSTRIA
Alessandro Goglio-Giuseppe Rosa
La nascita dell'i.s. italiana risale alla prima metà del 19° secolo. Vero e proprio motore dello sviluppo economico, la siderurgia conobbe una [...] breve tempo assunse posizione di leader mondiale nella lavorazionedel tondo per cemento armato. La struttura dell'industria la caduta della domanda con l'aumento delle quote di mercato all'estero. Alla fine degli anni Settanta l'opportunità di ...
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SCAMBÎ INTERNAZIONALI
Orlando D'ALAURO
Nell'ultimo trentennio la teoria degli s. i. è stata sottoposta ad analisi d'indole diversa che hanno integrato o superato gli schemi classici (v. commercio: Commercio [...] sostituzione, che rappresenta la ragione di s. d'equilibrio a mercato chiuso. Nel caso di due paesi producenti ciascuno due prodotti, a "costi assoluti di lavoro", abbandonando quindi completamente l'ipotesi del valore-lavoro che costituisce una delle ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...