GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] poderi e le settimanali visite a Firenze il venerdì, giorno di mercato e, più tardi, giorno degli incontri con A. Vallecchi e (Lanciano 1920, ma il lavoro risale agli anni 1917-18) della Antologia di cattolici francesi del secolo XIX (De Maistre, ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] con cui culminava, l'offensiva anticrispina del fronte radicaldemocratico. Attivo anche nel lavoro di organizzazione politica, nel 1892 di lettori, come indica il continuo getto sul mercato fatto dagli editori Sonzogno e Aliprandi. Ricordiamo: Nel ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] I. lungamente ricercata sul mercato antiquario (Il Candelaio di V. I., in Studi su V. I., Atti del primo Convegno su V. I. nel centenario della morte… 1986 Roma 1999, pp. 527-534 (sintesi dei numerosi lavori dedicati all'I. dall'autore); L. Sasso, ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] , e dopo aver imposto al mercato Il prete bello, per oltre dieci scrittura, e di più per il lavoro d’ufficio, spinsero Parise a cambiare ma aggiornata nella ristampa 2001 del vol. I e 2005 del vol. II); L’odore del sangue, cit.; I movimenti remoti ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] numerosi viaggi che il B. intraprese in Italia per il suo lavoro e che gli assicurarono un rapporto costante e vivo con i affermazione del B. una reale preoccupazione per gli eventuali concorrenti che avrebbero potuto inserirsi in un mercato ormai ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] ch'era il più basso di quelle Alpi". Da lì le merci avrebbero proseguito per via fluviale, attraverso il Laubach e sul "Savo raccolta, XXII, Venezia 1792, p. 136).
Un altro lavorodel G. nacque dalla corrispondenza con un abate, Francesco Bradamante, ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] Lanfranco. Per l'estate il lavoro era a buon punto e il e il testamento fu integrato con un'additio del 12 giugno 1643.
Oltre ai lasciti per , Le collezioni di "alcuni gentilhuomini particolari" e il mercato: appunti su L. G. e Francesco Angeloni, in ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] a Francisco Pùteolano recognita, Bononiae, B. Azzoguidi, 1471). Il lavoro è il risultato di intense fatiche filologiche ed erudite e il ad esorbitare le stesse richieste di mercato. Anche il sodalizio del D. risentì i contraccolpi della inevitabile ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] ai principali edifici pubblici, soffermandosi sui luoghi di mercato e informando il re, felice per la magnificenza 'autore, testimonierebbero un lavoro di rielaborazione. Nel codice trecentesco conservato a Padova (Bibl. del Seminario vescovile, Mss ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] del filologo, bensì con la dedizione del bibliofilo. Al corrente degli inventari e dei cataloghi più noti e dell’andamento delmercato De Gubernatis, B.3.115). Venuto a capo del lungo lavoro di rielaborazione il 21 febbraio 1823, Pannochieschi non ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...