Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] come era nelle prime intenzioni - non fu l'unica scelta perseguita dal governo. Un più completo intervento sui vari aspetti delmercatodellavoro arrivò con il varo della l. 30 (14 febbr. 2003) formulata sempre in collegamento al Libro bianco. Si ...
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Linguaggio e globalizzazione
Benedetta Baldi
Leonardo M. Savoia
Il termine globalizzazione designa un insieme di processi d'integrazione in campo socioeconomico e nelle comunicazioni che si è affermato [...] alle scelte dei poteri economici e politici internazionali e finalizzate alla liberalizzazione dei movimenti di capitale e delmercatodellavoro (Chomsky 1998). Z. Bauman mette in luce sia la crisi identitaria sia l'incertezza nei rapporti sociali ...
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Ogni attività di studio che abbia come fine l’acquisizione di nuove conoscenze.
R. educativa
La r. educativa o scolastica si è sviluppata particolarmente a partire dagli anni 1970, favorita dalle acquisizioni [...] di imprese di r. nel mercato, l’inadeguatezza del sistema bancario e finanziario nel sostenere la r., la minore incidenza delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione sulla produttività dellavoro, la minor domanda di r. applicata ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] . In quanto però essi offrono le proprie prestazioni sul medesimo mercatodellavoro dal quale provengono anche i lavoratori produttivi (cioè i lavoratori che, appartenendo al lavoratore complessivo, producono plusvalore), si può supporre che pure i ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] , e la ricerca di soluzione dei problemi divenne rivendicazione.
Sotto il profilo del metodo d’azione, si ritenne che «essendo mutato il rapporto di forza nel mercatodellavoro» fosse possibile con una «spallata inquadrata in un disegno generale di ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] ; essa è invece indispensabile perché l'accesso al sapere specializzato, la produzione di diplomati, il funzionamento delmercatodellavoro, l'esercizio delle professioni non sono lasciati al caso, ma sono controllati e regolati ad arte. I ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] a volte, sono loro a organizzare l’arrivo dei mariti. Questo perché il mercatodellavoro in Italia ha richiesto in prevalenza donne impiegate nel lavoro domestico e perché i permessi concessi sono stati prevalentemente riservati a questo settore. In ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] in b) sfiora il 34%; i ‛fragili' che rischiano seriamente di uscire dal mercatodellavoro superano il 51%; infine le persone che, già ai margini delmercatodellavoro - fascia c) - rischiano di trovarsi privi di qualsiasi reddito, di perdere la ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] Brescia 2006, p. 8.
36 Ibidem, p. 16.
37 G. Brunello, D. Checchi, Buoni scuola made in Italy, in Per un’analisi critica delmercatodellavoro, a cura di L. Brucchi, Bologna 2005, p. 34.
38 Cfr. http://www.faes-scuole.it/ (26 ott. 2010).
39 M. Piseri ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] dal resto della società; un'anomalia istituzionale che rischiava di frapporsi al funzionamento delmercatodellavoro in un momento in cui "l'assenza di un mercatodellavoro si dimostrava anche per la gente comune un male maggiore delle calamità che ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...