Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] fabiana - è previsto il Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro (art. 99) - analogo al Consiglio nazionale economico francese and markets, New York 1977 (tr. it.: Politica e mercato. I sistemi politico-economici mondiali, Milano 1979).
Lively, ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] soppressione dello stato di alienazione prodotto dalla proprietà dei mezzi di produzione e dalla conseguente riduzione dellavoro umano a merce. Nel secondo caso la storia viene invece considerata come 'parte' integrante della natura, sottoposta alle ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] garanzie istituzionali, le regole le produce solo la logica di mercato, che non esita a sacrificare i diritti dei cittadini.
La campagna elettorale, le modalità del voto. Dall’altra, l’organizzazione interna dellavoro parlamentare e le diverse forme ...
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Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] un sistema economico possa avviare un circolo virtuoso basato sull'estensione della divisione dellavoro, gli incrementi di produttività e l'allargamento dei mercati: "Poiché l'accumulazione di un fondo deve, nella natura delle cose, precedere la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] alimentare i reattori nucleari e fu per questo nominato eroe dellavoro socialista. Quando, verso la metà degli anni Cinquanta, Riehl , la fisica divenne divertente". La scienza diventò una merce pregiata e la posizione sociale degli scienziati e, di ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] , è messo in pericolo dal capitalismo moderno: modo di economia che, applicando il criterio di divisione dellavoro e producendo in serie, esige mercati sempre più vasti e aperti. La volontà d'indefinito profitto, congiungendosi con le scoperte della ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] come una vera e propria 'situazione di mercato' in cui le istituzioni religiose diventano agenzie la division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Durkheim, É., L'individualisme et les intellectuels, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La Scuola italiana di ingegneria
Sergio Poretti
Tullia Iori
Nel secondo dopoguerra, nei due decenni in cui il Paese passa dalla ricostruzione al miracolo economico, l’ingegneria italiana si impone [...] concorso più ambito, l’appalto per la costruzione del Palazzo dellavoro, partecipano varie coppie illustri di architetti e ingegneri, a buon mercato.
Tra le figure coinvolte nella pasoliniana «scomparsa delle lucciole» – metafora del dissolvimento ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] a componenti, sottosistemi o equipaggiamenti completi direttamente reperibili sul mercato (off the shelf); infine, dalla tendenza a fare in pratica con la formalizzazione di una 'direzione dellavoro' che finora gli Europei hanno rifiutato.
b) ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] delle viti e alla vendemmia; la rigida organizzazione dellavoro e l'abilità dei lavoranti stessi consentivano a ogni singola proprietà agricola di produrre vino in abbondanza per il mercato e cibo sufficiente al proprio sostentamento. Columella ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...