PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] ), databile al 1545 circa.
Il pragmatismo riscontrabile nella disponibilità di Bonifacio Pitati a entrare sul mercato con prodotti alla moda e relativamente economici è confermato da una lettera a lui indirizzata da Pietro Aretino nel maggio del 1548 ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] parere, erano da attribuire le maggiori responsabilità per il malessere economico che affliggeva lo Stato e con il quale si scontrò consigli del Caetani, di conquistare un più ampio mercato a un'oreficeria prettamente italiana, fondata sulla storia ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] demolita, per il piccolo teatro, per il Zirkelhaus, per il mercato; lavorò infine al piano della cosiddetta città nuova. Nel 1746-47 fu infatti ridimensionato sia per problemi di ordine economico, sia perché ritenuto troppo innovativo. L'architetto ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] compimento l'inarrestabile processo di affermazione sul mercato romano del M., che guadagnò l'ammirazione lungo pontificato (Id., 2001).
D'altro canto, grazie a un benessere economico che non aveva termini di paragone né fra gli artisti del passato né ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] trasferito a Firenze lasciando al F. il quasi monopolio dei mercato della stampa di traduzione a Roma.
In questo periodo il Tolentino. Per questo vasto repertorio in cui dovette impegnare energie economiche e professionali (Ep. Rem., X, I, 2376), ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] nel 1442 vendeva ad esso una bottega a uso d'orafo in Mercato Nuovo, acquistata poco prima dal padre e forse la stessa che proprio , nel 1449, con Bartolomea di Goro Dati) era economicamente cointeressato fino al 1444 a una bottega sull'angolo di ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] Firenze di realizzare nei Camaldoli di S. Lorenzo il nuovo mercato pubblico (1864-65). La proposta del C., che pratica professionale di grande prestigio e a vedere risolti i propri problemi economici.
Il C. morì a Firenze, nella sua casa di via dell ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] Alessandro D’Este, che aveva presentato un preventivo più economico. Tra il 1787 e il 1788 si occupò di Mengs e P. Mecenatismo romano di un cardinale ferrarese, in Collezionismo, mercato, tutela…, in Roma moderna e contemporanea, XIII (2005), 2-3 ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] con le due sculture, firmate, comparse sul mercato antiquario londinese nel 1972 (Heim Gallery), erroneamente 1793 (ibid., vol. 62, f. 82). Dell'acquisito benessere economico di quegli anni è segno indicativo una relazione del 1787 inoltrata ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] firmato e datato 1849 che, riemerso da pochi anni sul mercato antiquario, si è subito imposto come meditazione particolarmente raffinata segnarono un periodo di notorietà, successo e benessere economico crescenti, durante il quale l'I. cominciò a ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...