(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] 3,6%) e l'Africa (2,7%) e, fra i paesi a economia centralizzata, quelli asiatici (5,3%). Gli aggregati a minore saggio di sviluppo motivi contingenti ha dato una risposta in termini di solo mercato a interessi di nuove categorie: ciò è avvenuto per ...
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(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] creditizio: la liberalizzazione dell'accesso al settore si traduce nel venir meno della valutazione delle esigenze economiche del mercato e, quindi, in una obiettivazione dei criteri (onorabilità, professionalità, fondo di dotazione e programma di ...
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(VII, p. 519; App. I, p. 304; II, I, p. 439; III, I, p. 253)
L'assetto normativo in materia di b. ha subito radicali modifiche a seguito della legge 7 giugno 1974, n. 216, che ha istituito la Commissione [...] della gestione ordinaria dell'emittente dipende essenzialmente dal risultato economico di una sola partecipazione in una società i cui titoli siano già quotati o ammessi al cosiddetto mercato ristretto. Per quanto concerne la quotazione nelle nostre ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] e l'esclusione, accrescendo per questa via le tensioni sociali.
All'inizio del 21° secolo i due modelli di economia di mercato si confrontano sulla scena mondiale in una gara che per il momento sembra vedere perdente quello del vecchio continente ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] valore in sé, ma ha valore anche nei confronti del sistema economico nel suo complesso; una volta individuate le grandezze che influiscono sul fa sì che si manifesti un impulso ad acquistare merci che aumenteranno la qualità dello standard di vita ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] della quota spettante ai prodotti petroliferi; la produzione e il mercato relativi si sono notevolmente espansi, ma le mutate condizioni politico-economiche dello sfruttamento e della distribuzione hanno conferito, specialmente negli ultimi ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] 'attenzione dei media; la sponsorizzazione avviene con un contributo economico da parte dello sponsor, per la realizzazione totale o corretta. Il CAP venne aggiornato e adeguato alle variazioni del mercato nel 1971 e varato nel 1975. L'Istituto dell' ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] in Italia aumentare la sua quota sul valore aggiunto ai prezzi di mercato dell'intera economia dal 3,9% nel 1980 al 5,9% nel 1992, processo di accumulazione e crescita, come avveniva per l'economia politica classica.
Bibl.: A. Smith, An inquiry into ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] , imposte che gravano su un reddito derivante da attività economiche svolte su un territorio ben più ampio di quello dell aveva sottolineato lo sfavore fiscale di cui soffrivano nel Mercato unico i redditi di lavoro fissi e non pianificabili, ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] esterno e riescono ad aumentare, tramite comportamenti strategici, i loro poteri di mercato. È certamente vero che un'estensione dell'analisi economica delle imposte in queste direzioni avrebbe fornito un complemento illuminante delle conclusioni ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...