PRODUZIONE
Attilio Gardini
(XXVIII, p. 298)
Funzione della produzione. - Nell'impostazione marginalista o neoclassica si è sviluppata una teoria dell'equilibrio economico fondata sulla funzione della [...] e di capitale sarà modificato liberamente dagli agenti economici (imprenditori) ogni qualvolta cambiano i prezzi relativi. impiego intermedio, per un determinato output, cioè per ogni merce prodotta dev'essere soddisfatto l'insieme di n relazioni:
in ...
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Dal 1º gennaio 1999, l'e., il cui simbolo è ∈, è la moneta ufficiale degli 11 paesi europei che partecipano sin dall'inizio alla terza fase dell'Unione economica monetaria (UEM). Questi paesi sono Austria, [...] per le imprese. Secondo la Commissione, "tutti gli agenti economici, in ultima analisi, trarranno beneficio dalla possibilità di prestare e prendere a prestito in un'unica moneta in un mercato più ampio e più liquido e in condizioni di trasparenza ...
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Popolazione. - La popolazione avoriana ammonta a 4,6 milioni di abitanti, che si distribuiscono in modo ineguale sui 322.463 km2 del territorio (densità media: 14 ab. per km2), e ha un ritmo di accrescimento [...] .
Ancora oggi i due tipi di colture, di mercato e di sussistenza, corrispondono a due quadri regionali ben . ha cercato di diversificare più nettamente i propri rapporti economici internazionali, rinegoziando gli accordi con la Francia e stipulandone ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] commercial culture, Cambridge (Mass.) 1998.
Cantiere Cultura, a cura di R. Grossi, S. Debbia, Milano 1998.
Economia dell'arte. Istituzioni e mercati dell'arte e della cultura, a cura di W. Santagata, Torino 1998.
Beni archeologici
di Giorgio Gullini ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] mentre il governo centrale del primo ministro N. Ruzhkoj varava un piano per il passaggio graduale a un'economia di mercato regolato, che si arenò subito nell'indifferenza generale prima ancora che in una lunga serie di inconcludenti dibattiti ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] solo per ragioni, pur effettive, di crisi economica ma perché non sembrano più rispondere alle richieste potenzialità di espansione. Altri paesi che stanno crescendo d'importanza nel mercato mondiale sono l'India, la Malaysia, l'Indonesia, la ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] e misure nuove e in buona parte estranee alla stessa tradizione conservatrice.
Il neoliberismo economico propugnato e adottato dal primo ministro, la fede nel mercato e nell'innovazione a prescindere da costi e sacrifici, l'abbandono di richiami ai ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] In tutte le società che hanno di mira l'efficienza economica vi sono fondati motivi per la concentrazione di larghe masse per es., a Singapore.
I risultati combinati del mercato edilizio e delle politiche pubbliche nei diversi paesi hanno consentito ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] nelle fasi di stagnazione. La S. ha inoltre continuato a fare pieno affidamento sulle forze di mercato: il peso del settore pubblico nell'economia, misurato dal rapporto tra spesa pubblica e PIL, è stato circoscritto ed è rimasto sensibilmente ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] 2,5 milioni di passeggeri e oltre 7 milioni di t di merci; sui 13.000 km di strade asfaltate circolano circa 800.000 autovetture con corte interna è tipica della cultura calcolitica: l'economia di sostegno di questi centri comprendeva l'agricoltura e ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...