sottosviluppo
Maria Grazia Galimberti
Arretratezza economica e sociale
Il sottosviluppo è una condizione di arretratezza delle strutture economiche e produttive di un paese. Questa arretratezza, dovuta [...] soprattutto, l’affermarsi di una mentalità favorevole al mercato e di una classe dirigente che favorisca l’ sviluppo.
Reddito pro capite: indicatore del grado di benessere economico di un paese, ottenuto dividendo il reddito nazionale per il ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . E. e la grande depressione, ibid., pp. 556-560; R. Romano, L. E., in Id., Tra storici ed economisti, Torino 1982, pp. 63-117; F. Forte, L. E., il mercato e il buongoverno, Torino 1982; G. Stefani, La concezione einaudiana dell' "ottima imposta" e l ...
Leggi Tutto
Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] di quest'ultima percentuale una quota inferiore per i cereali più economici. Un'alimentazione inadeguata non solo rende gli uomini affamati e regime di sussistenza e diventavano soggette all'influenza del mercato. È possibile che ciò di cui si ha ...
Leggi Tutto
Rendita
Alberto Quadrio Curzio
Premessa
La rendita è stata inizialmente considerata come quel surplus che va al proprietario terriero per l'uso produttivo della terra scarsa. Successivamente e con ripetuti [...] Esempio tipico è la 'terra'. E poiché tale fattore serve direttamente o indirettamente alla produzione di tutte le merci dell'economia perché produce il 'grano', la determinazione del reddito della 'terra' si connette a quella di altre variabili. In ...
Leggi Tutto
Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] liberali, con una larga prevalenza del coordinamento basato sulla gerarchia e la concorrenza, e le economie di mercato coordinate, con una larga prevalenza del coordinamento basato sulla costruzione di un sistema complesso di relazioni cooperative ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] alla ‘scuola di Losanna’ ribadiscono la valorizzazione dell’idea (risalente a Smith) secondo cui il mercato rappresenta l’istituzione migliore di una vita economica libera, condizione necessaria ai fini del raggiungimento congiunto di un equilibrio ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] 'arresto della spirale infiazionistica determinatasi nel dopoguerra la conditio sine qua non dell'ingresso dell'economia italiana nel mercato internazionale. Un'impostazione questa che, mentre doveva avere delle conseguenze assai pesanti sul piano ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] seguito alla pubblicazione di Produzione di merci a mezzo di merci (Torino 1960) di Sraffa. In teoria della "terra libera" di A. L. e la questione agraria in Italia, in Il Pensiero economico italiano, VII (1999), 2, pp. 31-71; A. L., a cura di A. D' ...
Leggi Tutto
BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] alla convertibilità della moneta in un sistema di cambifissi, il ristabilimento della economia di mercato e della libera iniziativa quale potente motore dello sviluppo economico.
Finita la guerra, il B. fu nominato, nel 1945, presidente del Banco ...
Leggi Tutto
BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] aver esposto su modelli waIrasiani il sistema di equazioni che descrive l'equilibrio economico una economia di mercato, il B. scrive l'Analogo sistema valido per una economia socialista, dimostrando su tali basi che se il ministro della produzione si ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...