Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] sostenitori di Israele. Questa decisione, aggiuntasi a una situazione di mercato già tesa, fece quadruplicare in pochi mesi il prezzo del petrolio e precipitare l’economia mondiale in un periodo di stagnazione e inflazione mai sperimentato prima ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] su una terza droga botanica, i cannabinoidi, per poi trattare separatamente anche le droghe sintetiche.
La ricerca statistico-economica sul mercato dei cannabinoidi è più difficile che per le altre droghe. Primo, la cannabis è la droga più consumata ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] delle attività.
L’ultima fase della crisi, quella iniziata nel 2010 e relativa ai debiti sovrani, quando i mercati hanno attaccato le economie con i maggiori debiti e/o deficit pubblici, ha colpito più duramente i paesi della zona euro, e in ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] della provincia di Brescia, in L'economia bresciana, Brescia 1927, I, pp. 53-66; Toesca, Medioevo, 1927; F. Carli, Storia del commercio italiano, I, Il mercato nell'alto Medioevo, Padova 1934, p. 265; G. Lonati, Cremonesi a Brescia nel sec. XV ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] angoli della terra: una rete sempre più fitta di transazioni economiche, comunicazioni e scambi di beni, denaro, uomini e donne ha di carta: fra il 1980 e il 1988 i prezzi reali delle merci esportate dal Sud del mondo diminuirono di circa il 40% e i ...
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Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] dall’India al Pakistan); le sfide allo status quo temute dagli Usa e portate da una potenza in straordinaria crescita economica come la Cina comunista e di mercato; sino a, lo si è visto più di recente fra 2010 e 2011, le sfide emergenti dai sinceri ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] un interesse a uscire dalla povertà grazie a una crescita economica che finora non ha saputo essere altro che ad alto consumo a una civiltà – quella moderna, scientifica e del libero mercato – che nel Novecento, accanto alle meraviglie, ha prodotto ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] importanza della sacralità dell'acqua: di fronte alla crisi economica, politica e religiosa della seconda metà del III secolo, sud), alla vigilia delle feste religiose e nei giorni di mercato, nel periodo dei grandi caldi e delle grandi feste civili. ...
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United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] sui diritti civili e politici e il Patto sui diritti economici, sociali e culturali (entrati in vigore dieci anni più tardi fare i singoli paesi se si rivolgessero direttamente ai mercati internazionali.
La recente crisi globale del credito ha posto ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] caratteri anche urbanistici e architettonici che lo rivelano - mentre la città dello scambio è tipicamente la moderna città dell'economia di mercato.
In tutto il corso della storia le società concrete hanno combinato le forme di integrazione dell ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...