società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] azioni è diversa a seconda che queste facciano ricorso o meno al mercato del capitale di rischio. Nel primo caso, si parla di concretamente idonei ad alterare sensibilmente il prezzo di strumenti finanziari, siano essi quotati (art. 185 t.u.f ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] radiofonici e televisivi e dell’assetto organizzativo e finanziario della Rai (Titolo I); la realizzazione del , in linea di principio, di aumentare l’offerta. Comunque, il mercato italiano non può, per es., sostenere più di 748 canali nazionali ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] esistevano il combustibile e l’apparato finanziario necessario alla sua utilizzazione. Il 19 alla produzione o all’importazione, per evitare che l’accesso al mercato sia di fatto precluso ai nuovi operatori dalla posizione dominante dell’ex ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...]
O. di borsa Istruzione impartita da un operatore finanziario a un intermediario sulle modalità di esecuzione di un alle dinamiche di conflitto che caratterizzano la società di mercato, risolvendosi o come ‘effetto non intenzionale delle azioni ...
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tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] esso è risultato più alto (42,8%).
Storia
Nell’ordinamento finanziario della Grecia classica si rifletteva la forte avversione di tutti i riservati teoricamente ai cittadini, quali il diritto di mercato nell’agorà, di pascolo, di residenza stabile in ...
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traslazione Trasferimento da un luogo a un altro e raramente da un tempo a un altro.
Trasferimento del procedimento da un ufficio giudiziario a un altro a seguito di un provvedimento del giudice preventivamente [...] della relativa causa dal ruolo.
Nel linguaggio economico-finanziario, il processo per cui il soggetto tenuto a pagare onere del tributo sul compratore del bene e servizio da lui messo sul mercato, si parla di t. in avanti o di ripercussione. Se l’ ...
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Delitto commesso da chiunque diffonde notizie false o pone in essere operazioni simulate o altri artifici concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione di strumenti non quotati, né in corso [...] quotati o per i quali era stata richiesta l'ammissione alla negoziazione in un mercato regolamentato è stato disciplinato all'art. 185 del testo unico finanziario del 1998.
L'elemento psicologico è il dolo generico.
Concorre a definire la normativa ...
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Fisco
Augusto Fantozzi
Questa voce serve a fare il punto, agli inizi del 3° millennio, sullo stato attuale del sistema fiscale italiano e sui principali problemi che il tema della fiscalità incontra [...] . Allo stesso tempo, l'apertura globale dei mercati moltiplicava, da un lato, le opportunità di pianificazione (e di elusione) fiscale e, dall'altro lato, raccomandava all'amministrazione finanziaria comportamenti di correttezza nei confronti dei ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] e che la legge è legge dello Stato. Essi si rendono compatibili mercé l'asserzione che la legge dello Stato, pur elevata a fonte suprema del 1944, che creò le grandi istituzioni finanziarie internazionali (il Fondo monetario internazionale e la ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] città italiche in quanto pure su di esse cominciò a esercitarsi un controllo del governo centrale, specialmente di carattere finanziario, mercé la nomina di curatores, che risale ai tempi di Nerva e di Traiano. Adriano poi tentò di organizzare un ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...