Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] (d. legisl. 197/91 e l. 385/1993), che hanno imposto limiti normativi all’operare delle cooperative sui mercatifinanziari, alcune MAG si sono organizzate secondo il dettame giuridico degli istituti di credito ma senza rinunciare agli obiettivi di ...
Leggi Tutto
È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] soggetto richiesto, e altri venditori e compratori non possono entrare sul mercato. Il monopolista e il monopsonista non si trovano, in tal , essendo secondaria la finalità di reperimento di entrate finanziarie (sent. 78/1970 e 209/1976).
Nell’ ...
Leggi Tutto
Teoria matematica della capitalizzazione e attualizzazione; ha come fondamento il fatto che nell’economia mercantile il capitale produce un interesse.
Cenni generali
Per mezzo di funzioni di capitalizzazione [...] stocastico ipotizzato da F. Black, M. Scholes e R. Merton (➔ Black-Scholes, formula di). Con lo sviluppo dei mercatifinanziari, e delle opzioni in particolare, si è resa necessaria l’introduzione di modelli più sofisticati in grado di recuperare, in ...
Leggi Tutto
Le funzioni che la borsa è stata chiamata a compiere sia nel mercato interno di ogni nazione, sia nel mercato internazionale finanziario, sono state profondamente modificate dalla crisi, nella loro essenza [...] economiche mondiali.
Questo fatto spiega l'importanza che le borse titoli hanno assunto nel sistema organico del mercatofinanziario internazionale odierno. Sotto l'aspetto tecnico la loro condotta non ha subito mutamenti sostanziali. Le operazioni a ...
Leggi Tutto
RISPARMIO
Michele Bagella
(XXIX, p. 453; App. II, II, p. 721; III, II, p. 625)
Negli ultimi trent'anni la teoria del r. ha fatto importanti passi avanti in parallelo con la teoria del consumo. Si possono [...] effetti di tipo ''macro'' sul ciclo (Phelps 1990).
Vi sono infine alcune teorie sul r. legate al funzionamento del mercatofinanziario. Questa impostazione si riscontra nei lavori di Kotlikoff (1989) e di coloro che collegano il r. alla natura delle ...
Leggi Tutto
(XI, p. 814; App. II, I, p. 722; III, I, p. 451; credito agevolato, IV, I, p. 543)
Legislazione creditizia. − Premessa. − La situazione economica del nostro paese si caratterizza, agli inizi del ventesimo [...] . 979 ss.; G. Oppo, Sulle nuove prospettive del diritto della banca, in Diritto della banca e del mercatofinanziario, 1 (1988), pp. 292 ss.; G. Sangiorgio, Credito (Ordinamento amministrativo del), in Digesto delle discipline pubblicistiche, Torino ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] energetico, la liberalizzazione degli investimenti esteri, la vendita di numerose imprese pubbliche e la riforma del mercatofinanziario. Le iniziative più recenti hanno riguardato la riforma del sistema fiscale e l'accordo bilaterale di libero ...
Leggi Tutto
Mercatifinanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] anche nel maggiore frazionamento del capitale che permette all'originale proprietario di mantenere il controllo sull'impresa.
I mercatifinanziari globali
In tempi più recenti, diversi fattori hanno contribuito a quel processo di ampliamento dei m. f ...
Leggi Tutto
La classificazione e l'esatta sistemazione teorica del d. p. costituiscono argomento di un'interessante evoluzione nelle opinioni dottrinali, mentre il dibattito politico sembra seguire a rilento i nuovi [...] (primavera 1976), l'ammontare del nostro d. estero è di 15,5 miliardi di dollari circa, dei quali 7 raccolti sul mercatofinanziario all'estero, 2,7 ottenuti dal Fondo monetario internazionale, 2 dalla Bundesbank, 2,9 dalla CEE, 0,750 dalla Riserva ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] come le sabbie silicee nell'economia interna, e sul piano internazionale da una forte dilatazione del mercatofinanziario. Maggiore attenzione viene inoltre prestata al quadro ambientale dell'intero territorio nazionale, che risulta sempre più ...
Leggi Tutto
finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...