Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] agente la nozione di c. è legata a quella di reddito monetario, perché coincide con la ricchezza capace di fornire un reddito, del c. deve superare il tasso dell’interesse di mercato, perché l’investimento sia conveniente. A livello aggregato, s ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] a Zurigo il Politecnico federale e si uniformarono i sistemi monetario, postale, dei pesi e delle misure e il sistema ferroviario ai trattati per la libera circolazione di persone e merci (rispettivamente Schengen e Dublino). Nel giugno 2022 il ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] intorno a un valore che rendesse competitive le nostre esportazioni sui mercati mondiali.
La l. nel Sistema Monetario Europeo
Nel marzo 1979 la l. entrò nel nuovo Sistema Monetario Europeo (➔ SME) con un margine di oscillazione, rispetto alla parità ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] 1913, perché dopo la guerra là si sono stabiliti i grandi mercati di cotone, di grano, di stagno e di caucciù; sebbene 1928, che stabilizzò il franco e lo riportò su base aurea, l'unità monetaria è di 65,5 milligrammi di oro a 900/1000 di fino e il ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] comuni. Non sono pubblicate invece dal 1935 le spese di bilancio e anche per gli anni precedenti sono note solo parzialmente.
Il mercatomonetario è assai liquido e il tasso di sconto ufficiale è del 4%, mentre quello libero oscilla tra il 2,5% e il ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667)
Clarice EMILIANI
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
BRETAGNA Popolazione (p. 683). - Nel 1935 la popolazione [...] produrre sensibili risultati nel campo dell'economia privata. Il 1933 segna infatti un'importante evoluzione del mercato finanziario e monetario in cui viene a verificarsi una notevole sovrabbondanza di capitali sia per l'aumentata offerta (afflusso ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] lire per dollaro.
Al pari dell'anno precedente, anche il 1959 è stato caratterizzato da una grande liquidità del mercatomonetario e finanziario, dovuta all'ulteriore forte incremento delle partite valutarie della Banca d'Italia. La liquidità si è ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] 2 maggio 1962 il ministro delle Finanze ha posto fine a questo mercato "libero" dei cambi, con la fissazione ufficiale della nuova parità valore è stato fissato con l'approvazione del Fondo Monetario Internazionale (FMI) e, in conformità con quanto ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] stringere rapporti con l'Egitto e con l'Etiopia; attraverso i mercati di Orano e di Tlemecen si tentò di penetrare nel Marocco regnes de Valencia i Mallorca amb Anglaterra i el parallelisme monetari d'aquest països durant els segles XIII-XV, Castellón ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] con preavviso fino a tre mesi, operazioni pronti contro termine, quote e partecipazioni in fondi comuni monetari e titoli di mercatomonetario, titoli di debito con scadenza fino a due anni), stabilendone il tasso di crescita compatibile con ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...