CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] 441-444 passim, 445-453; Il Guercino…, a cura di D. Mahon, Bologna 1968, p. 191;M. A. Romani, Considerazioni sul mercatomonetario mantovano…, in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, XXXVII(1969), pp. 107 s.; G. Paccagnini, Il palazzo ducale di Mantova ...
Leggi Tutto
Stefano Carrer
Haruhiko Kuroda
Un eretico alla Banca del Giappone
Voluto dal premier Shinzo Abe per il rilancio dell’economia nazionale, il nuovo governatore della Banca nipponica ha imposto una terapia-shock [...] prezzi al consumo) del 2% annuo il più presto possibile;
il cambiamento del principale target operativo per le operazioni sul mercatomonetario: non più l’uncollateralized overnight call rate (ossia i tassi di interesse di riferimento) ma la base ...
Leggi Tutto
Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] milanese dell'Istituto, quindi nel settore di Ricerca (1970-75), in seguito quale responsabile del dipartimento dei mercatimonetari (1975-78) e vicedirettore generale (1984-97). Consulente economico del Tesoro (1978-79), ha ricoperto incarichi di ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] . S. Polisénsky, Wallenstein, in I Protagonisti della storia universale, VI, Milano 1969, pp. 203 s.; M. A. Romani, Consider. sul mercatomonetario mantovano…, in Atti e Mem. dell'Acc. Virgil. …, n.s., XXXVII (1969), pp. 74, 83, 101-106, 115; G. Lutz ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] 1969), p. 47 n. 4, G. Amadei-E. Marani, Famiglie mantovane,ibid., IV (1969), p. 220; A. M. Romani, Consider. sul mercatomonetario mantovano..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana..., n. s., XXXVII (1969), pp. 96 s.; L. Pescasio, L'arte della stampa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] nella «Rivista internazionale di scienze sociali» (1933, 6, pp. 735-56; ristampata nel 1935 nel vol. 8°, Mercatomonetario, della Nuova collana degli economisti, pp. 795-813).
L’ambiente scientifico statunitense affascinò sicuramente Vito, perché la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] classici italiani di economia politica, a cura di P. Custodi, parte antica, t. 7, Roma 1965.
G. Felloni, Il mercatomonetario in Piemonte nel secolo XVIII, Milano 1969.
F. Venturi, Il dibattito sulle monete, in Settecento riformatore, 1, Da Muratori ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] i problemi del credito (Credito a medio termine e crediti speciali agevolati, Bologna 1976) e della politica economica (Il mercatomonetario e finanziario e la spesa pubblica, in Bancaria, 1977, pp. 463-472, 551-562).
Nel 1979 Parravicini fu nominato ...
Leggi Tutto
PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] ragnatela dei suoi rapporti creditizi. Si trattava di una condizione insostenibile, favorita semplicemente dall’anarchia del mercatomonetario.
La fragilità dell’impianto sulla quale era surrettiziamente cresciuta la fama di Pagnotta come genio della ...
Leggi Tutto
Boeri, Tito. – Economista italiano (n. Milano 1958). Laureato in Economia presso l’Università Bocconi di Milano, dove è docente, ha ottenuto il dottorato di ricerca presso la New York University. È stato [...] consulente di Banca mondiale, Commissione europea, Fondo monetario internazionale e governo italiano. Ha collaborato con sue varie pubblicazioni ha esposto la necessità di riformare il mercato del lavoro rendendolo più moderno e simile a quello degli ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...