Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] in modi che tengono separate e distinte le sfere dello Stato e del mercato" (v. Gilpin, 1987, p. 5), si è sentita l' militari come la NATO, sia economiche come il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale.
La trasformazione lineare del ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] questo programma si legava il concetto di ‛economia sociale e di mercato', ripreso da Tadeusz Mazowiecki nel 1989 nel discorso di presentazione del alla riforma monetaria e al controllo dell'inflazione; in questo modo il mercato riconquistava i ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] non da autorità territoriali, hanno generato l’infrastruttura giuridica del mercato globale (Ferrarese 2000), quanto gli organismi economici internazionali come il FMI (Fondo Monetario Internazionale), la WTO (World Trade Organization), la World bank ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] d'Europa a Strasburgo e, nominato vicegovernatore del Fondo monetario internazionale, compiva, in settembre, un primo viaggio negli Stati dazi doganali e aboliva i contingentamenti sul 98% delle merci in entrata dagli altri paesi dell'EPU. Fu una ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] in cui la maggioranza dei beni sia costituita da merci - che stanno sul mercato e hanno dei prezzi - l'unità di misura può vari Stati è complicato dal fatto che le unità di misura monetarie sono diverse da paese a paese e gli indicatori di qualità ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] bloccava la finanza sull'economia, in rapporto 1/1: una merce, un mezzo di pagamento. A fronte di ogni transazione reale irresponsabile. La lex fisci marca la caduta della sovranità monetaria e fiscale: le valute nazionali sono poco più che argent ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] di limitare la burocrazia, il potere pubblico e i vincoli al mercato. Come gli altri testi coevi del M., tuttavia, anch'essa decisione di svalutare la lira facendola uscire dal "serpente monetario" europeo, cui si giunse al principio del 1973 ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] lungo la strada, le grandi linee di uno Stato federale europeo: un mercato unico (gennaio 1993) e la creazione di una Unione economico-monetaria (febbraio 1992). Restano ancora sostanzialmente irrisolti, tuttavia, i problemi dell'integrazione ...
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Marta Dassù
di Marta Dassù
Il rapporto fra la superpotenza del 20° secolo, gli Stati Uniti, e la grande potenza del 21° secolo, la Cina, sta assumendo le caratteristiche di un vero direttorio (G2), o [...] investimenti in dollari e che ha negli Stati Uniti un mercato di esportazione decisivo. D’altra parte, la crisi finanziaria quella cinese sulla necessità di arrivare a un sistema monetario internazionale non più interamente centrato sul dollaro.
Se ...
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Dopo il 1989, con la dissoluzione dell’Unione Sovietica e la fine della Guerra fredda, sembrava ormai generalmente accettata l’idea che le regole del ‘Washington Consensus’, un insieme di raccomandazioni [...] politica economica della Banca mondiale e del Fondo monetario internazionale, rappresentassero per i paesi in via modello capitalista basato sulla proprietà privata e sul libero mercato. Il ‘Washington Consensus’ si reggeva sul presupposto liberale ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...