CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] fu.la sua bartecipazione ai lavori programmati in Vaticano durante il pontificato di Gregorio XIII: dipinse nella sala della Meridiana nella torre dei Venti; gli è attribuito dallo Hess (1936) un Tributo a Cesare nelle logge del secondo piano ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] tela ad olio con il ritratto di Vittorio Emanuele II a cavallo (Ibid.). A palazzo Pitti, nel nuovo quartiere della Meridiana, nel 1862affrescò, nei salotti blu e rosso, quattro riquadri con le Storie del re Salomone (che completavano la decorazione ...
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GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] della carriera artistica del G. e coincise con la sua piena maturità espressiva, contrassegnata da opere significative quali Ora meridiana, in terracotta (1932: Pisa, Museo nazionale e civico di S. Matteo), vicina alla scultura di A. Martini per la ...
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PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] genere redatta con metodologia particolarmente accurata» (Vido, 2000, p. 309).
Il 3 giugno 1811 venne inaugurata la meridiana della cattedrale di Palermo, progettata dallo stesso Piazzi.
Nel 1814 venne data alle stampe la seconda edizione, ampliata ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] , «organum ex filis ereis longitudinis 180 pedum» (p. 2), per l’osservazione delle stelle, dell’altezza del polo e dell’altezza meridiana del Sole.
Morì a Bologna nel 1504, il 15 o il 18 agosto (Sighinolfi, 1920, pp. 215, 226). Venne sepolto nella ...
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GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] Italiana redigendo le voci Boscovich, Celoria, Cinerea (luce), Cometa, Dembowski, Encke, Inghirami, Lalande, Littrow, Lowell, Meridiana, Piazzi, Quadrante, Radiante, Sestini, Smith.
Una cospicua parte dei suoi ultimi lavori fu dedicata alla storia ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] i suoi servigi in un puro ambito tecnico: nel periodo napoleonico progettò con il Reggio l'istallazione d'una meridiana nel duomo di Milano, e compì, unitamente ai suoi collaboratori, le triangolazioni fondamentali per la grande carta topografica ...
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BOCCARDI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque il 20 giugno 1859 a Castelmauro, in provincia di Campobasso, e, fin da giovane, mostrò spiccata inclinazione per gli studi scientifici. Entrato a far parte della [...] Torino 1914; Quelques résultats des observations de latitude faites à Pino Torinese, Torino 1915; Latitudine della prima sala meridiana. del R. Osservatorio di Pino Torinese, Torino 1916; Lezioni di cosmografia, Milano 1916; Saggio sulla costante di ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] concernenti il soggiorno parmense sono di scarsa importanza. Nel De gnomonum l'autore afferma di aver costruito una meridiana a Rupialba, castello di Giulio Rangone, nel 1559 (p. 70). Nel Diversarum speculationum ricorda, invece, le osservazioni ...
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MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] calendario gregoriano, e in altri, come la progettazione e la costruzione, in collaborazione con Francesco Bianchini, della meridiana della basilica di S. Maria degli Angeli, che suscitarono l'ammirazione dei contemporanei e sono da annoverare tra ...
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meridiana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. meridiano]. – 1. Propriamente, la linea retta (detta anche linea m.) intersezione del piano del meridiano geografico di un luogo col piano orizzontale, linea che individua la direzione NS geografica...
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....