SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] , dominante più a S., dei massicci fagliati con andamento meridiano, va passando sempre più a pieghe, che risentono l' Damasco. La Siria restava senza sovrani: donde il moltiplicarsi di dinasti locali, tra cui quelli di Emesa e di Calcide (tra Libano ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] mare attraverso l'Abruzzo. Le si innestano due linee in senso meridiano: quella da Rieti per Aquila a Sulmona (1875-83) e quella litoranea da Ancona per Pescara a Foggia. Hanno importanza locale la linea da Avezzano a Roccasecca per la valle del Liri ...
Leggi Tutto
Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] - La genesi del nome è da ricercarsi nelle tradizioni locali ma vaghi sono gli elementi positivi e confuse le notizie. . Nessun altro stato del mondo si stende tanto in senso meridiano (l'estensione in latitudine equivale a un dipresso a quella fra ...
Leggi Tutto
SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] in memoria di una sconfitta che i Galla avrebbero subito in quella località.
Invece il geografo arabo al-Idrīsī, che scriveva nella metà 5 maggio 1894 per il tratto compreso fra l'incrocio del 47° meridiano E. e dell'8° parallelo N. e il Golfo di ...
Leggi Tutto
La dinamica si prefigge, come suo problema principale, la determinazione del moto di un qualsiasi corpo naturale sotto una qualsiasi sollecitazione, sostituendo cosi l'indagine causale dei fenomeni di [...] ormai universalmente adottata è
dove: μ rappresenta la densità locale del fluido; A l'area investita, cioè l'area di ωT su π. Per il barogiroscopio, quando π sia il piano del meridiano di O e s'indichi con λ la latitudine del luogo, l'angolo Θ ...
Leggi Tutto
(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] vero di primavera e la luna piena in base al meridiano di Uraniborg (Uraniburgo; il celebre osservatorio di Tycho Brahe) primo anno dell'era cominciò intorno alle 18h 45m (tempo medio locale di Medina) del giovedì 15; d'altro canto gli astronomi ...
Leggi Tutto
. Alla fine del secolo scorso la letteratura scientifica su questo argomento era ridottissima: si potrebbe affermare che tale importantissimo ramo della scienza non esisteva ancora quando nel dicembre [...] misura, col dislivello delle colonne liquide, il valore della pressione locale dovuta al moto del fluido.
Per tener conto della pressione p − p0 sui raggi, a partire dal circolo meridiano, verso l'esterno se positive. Tale diagramma è simmetrico ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] medio della Puglia risulta a 40°58′ di lat. N e il meridiano medio a 16° 44′ di long. E.
Caratteristiche fisiche. - e perché non si possano costituire fiumi e torrenti locali; gli unici corsi d'acqua locali sono quelli che vi si formano nei momenti di ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] tutto le Alpi Piemontesi presentano un andamento meridiano prevalente, a differenza delle Alpi Centrali e Vittore nella campagna di Montemagno; infine le due chiese più note di queste località: l'abbazia di S. Feda a Cavagnolo Po e l'abbazia di ...
Leggi Tutto
MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] cifra ufficiale, è di kmq. 9690,88; essa è attraversata dal meridiano di i° (a oriente dell'iniziale di Romamonte Mario) e dal le fogge e le anse continuano la tradizione della produzione locale dell'età enea. Predominano le coppe con piede alto; le ...
Leggi Tutto
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...