LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] che sarebbe in ogni caso risultato assai costoso.Un caso estremo è rappresentato da un manoscritto di formato assai piccolo (Durham coperte tardoromaniche si trovavano in Austria, nella Germania meridionale e lungo il Meno. Dopo una ridotta attività ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] Il lato di maggiore interesse artistico è senza dubbio quello meridionale, prospiciente sulla piazza dove si trovano anche il duomo e della tomba non fa, quindi, che riconfermare la vitalità estrema dell'ambiente viterbese nel terzo quarto del sec. 13 ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] trionfale costituiva il legame tra i due cicli. L'estrema preziosità e gli elementi iconografici tratti dall'arte pagana, e la Fuga in Egitto, non a caso poste nel transetto meridionale, di fronte al seggio regale, hanno il carattere di un adventus ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] , Hugh Herland creò uno scenario grandioso e senza confronti per Riccardo II - il cui trono era collocato all'estremitàmeridionale della sala, affiancato dalle statue di sei re inglesi - al fine di rappresentare il suo irrealizzabile sogno di ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Pietro e Paolo presso Casalvecchio Siculo (fondate nell'estrema parte nordorientale del Val Demone), sono le uniche di , n.s., 12, 1887, pp. 385-393; J. Gay, L'Italie méridionale et l'Empire Byzantin depuis l'avènement de Basile I jusqu'à la prise de ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] semicolonne addossate che sostengono archi longitudinali a ghiera, confermerebbe la precedenza rispetto alla navata meridionale, di forme molto più composte. Estremamente ben conservato e omogeneo è inoltre l'alzato absidale, con un raffinato partito ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] la moschea di Kairouan contribuì a diffondere nella zona estrema del Maghreb un particolare tipo di pianta architettonica, dai Normanni nella stessa regione e dalle zecche dell'Italia meridionale. La prima moneta coniata dagli A. in Sicilia risale ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] in prosecuzione di via S. Leonardo, fu spostata sull'estrema sinistra (1301), in asse con la nuova strada tracciata all'età dei Borgia. Questioni di cultura figurativa nell'Umbria meridionale, "Atti del Convegno di studi, Amelia 1987", Todi 1990 ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] nell'Ellesponto, in Albania, a Cipro e nella Russia meridionale, ossia lungo rotte commerciali o in zone di confine nelle b. è un esempio del naturalismo riferibile ad ascendenze estremo-orientali giunte in Persia in seguito alla dominazione ilkhanide ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] spontaneamente. Questa situazione si manifesta con estrema chiarezza nella penisola italiana, dove peraltro inizi sec. 11°), di una tipologia che si trasmette copiosamente nella Francia meridionale, a partire dal c. oggi smembrato di Notre-Dame-de-la- ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...
polo1
pòlo1 s. m. [dal lat. polus, gr. πόλος, propr. «asse, perno», affine a πέλομαι «muoversi, girare»]. – 1. In astronomia, ciascuno dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione di una stella o di un pianeta con la sua superficie:...