COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] per i limiti connaturati a quel tipo di normativa e già rivelatisi nelle leggi speciali emanate per altre regioni meridionali, sia per l'insufficienza delle somme stanziate rispetto ai programmi di intervento, sia per le lungaggini burocratiche che ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] . 544-548); A. Seroni, Leggere e sperimentare, Firenze 1957, pp. 196-198; N. Sansone, rec. a Il Cafone all'Inferno, in Cronache meridionali, III (1956), n. 3, pp. 191 s.; O. Zuccanni, Il Cafone all'Inferno, in Comunità, X (1956), pp. 53-55; L. Basso ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] famiglia di patrioti, Bari 1949, ad ind.; A. Zazo, Il giornalismo politico napoletano nel 1848-49, in Il 1848 nell'Italia meridionale. Studi storici pubblicati a cura della Società napoletana di storia patria, Napoli 1950, pp. 245-292; A. Capone, L ...
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SAN GERMANO, Pietro
Maurizio Ulturale
da. – Originario di San Germano (l’attuale Cassino), nel giustizierato di Terra di Lavoro, e figlio di Teodino, visse nella prima metà del XIII secolo; non conosciamo, [...] , a causa della decisa politica dello Svevo nei confronti del Papato; a esso, difatti, non poche figure di giuristi meridionali erano strettamente legate.
Nell’agosto del 1241, Pietro è citato ancora come giudice di Magna Curia in un atto attestante ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] 4, Napoli 1974, pp. 339-409, 413-433; G. Galasso, Da Mazzini a Salvemini, Firenze 1974, pp. 233-255; F. Compagna, Meridionalismo liberale, Milano-Napoli 1975, pp. 195-207 e passim; L.G. Sbrocchi, Fucini - F.: Napoli a occhio nudo, in Critica storica ...
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BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] più celermente la zona lombarda con quella del lago di Costanza e quindi con la Germania centrale. La Strade ferrate meridionali fece approntare (1888) un progetto esecutivo per il tratto Lecco-Coira, progetto che servì poi di base a tutti quelli ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] tra i suoi amici più cari, il croato P. Klaič e il serbo D. Baljak, il risveglio culturale degli Slavi meridionali, al punto da voler apprendere anche la lingua serba.
Nel 1880, iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, seguì i corsi di studio ...
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RADELCHI I
Vito Loré
– Radelchi nacque probabilmente nel 791, come può desumersi dal suo epitaffio (Poetae Latini Medii Aevi, a cura di E. Dümmler, II, 1884, pp. 657 s.), che pone la sua morte (851) [...] 1077). Il ducato di Benevento. Il principato di Salerno, a cura di N. Acocella, Roma 1968, pp. 101-114; J. Gay, L’Italie méridionale et l’empire byzantin. Depuis l’avènement de Basile I jusqu’à la prise de Bari par les Normands (867-1071), Paris 1904 ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] la prendono col Governo, con lo Stato! Nel concreto Governo e Stato siamo noi. Di ogni ministero fecero parte tre e quattro meridionali, di ogni Camera, dal 1860 in qua, fecero parte oltre 150 deputati del mezzodì» (Musella, 1994, p. 85).
Nel 1880 fu ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] del gas. A tali cariche affiancò, grazie all’amico costruttore L. De Lieto, quella di consigliere di amministrazione della Società autostrade meridionali.
Il M. morì a Napoli l’11 dic. 1954.
Oltre ai più significativi incarichi di cui si è dato conto ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...