GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] stato anche "facilitato" da una diversa visione del problema del Mezzogiorno, negando Bordiga una specificità della questione meridionale che il G. considerava, invece, un nodo rimasto irrisolto dopo l'unificazione del Paese.
Intanto, la pressione ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] del gas. A tali cariche affiancò, grazie all’amico costruttore L. De Lieto, quella di consigliere di amministrazione della Società autostrade meridionali.
Il M. morì a Napoli l’11 dic. 1954.
Oltre ai più significativi incarichi di cui si è dato conto ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] Carteggi di V. Imbriani. Gli hegeliani di Napoli, a cura di N. Coppola, Roma 1964, p. 136, e in Voci di esuli politici meridionali, a cura di N. Coppola, Roma 1965, p. 415. Il D. è spesso citato, più per rapporti di amicizia che per ragioni politiche ...
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PERLA, Raffaele
Guido Melis
PERLA, Raffaele. – Nacque a S. Maria Capua Vetere (Caserta) il 23 novembre 1858 da Luigi e da Maria Papa.
Il padre, avvocato e amico del giurista Giuseppe Pisanelli, si era [...] Maria Giulia Perla, figlia dello psichiatra Nicola e per parte di madre discendente di una prestigiosa famiglia di magistrati meridionali, i Bosco, tra cui il nonno Giuseppe, presidente della Corte d’appello di Napoli. Con lei avrebbe avuto due ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] legato a Bologna nel 1611 per un triennio. Ricoprendo successivamente le cariche di governatore del Presidiato di Montalto, nelle Marche meridionali (1616-18) e di vicelegato del Patrimonio (1618-19), ebbe modo di maturare la fisionomia di un prelato ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] primo dedicato alle basi teoriche, il secondo all'evoluzione storica e il terzo all'esposizione delle leggi vigenti nel Regno meridionale.
La tesi del M. era che, grazie alla pubblica amministrazione, si era squarciato il mistero del potere in modo ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] Italia (Einaudi), Torino 1989, ad indicem; A. Grohmann, Perugia, Roma-Bari 1990, ad indicem; A. Placanica, Il mondo agricolo meridionale, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, Venezia 1990, II, pp. 214-219 ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] re e viceré di Napoli, dei capitani generali, una nota sui Sette Uffici, una rubrica dei papi e cardinali meridionali, un catalogo della nobiltà napoletana e regnicola, nonché i dati demografici ricavati dalle numerazioni dei fuochi del 1648 e 1669 ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] all'inizio, su alcuni temi specifici, quali l'origine dei titoli al portatore (I titoli al portatore nell'Italia bizantina meridionale e nella Sicilia, ibid., III[1906], pp. 337-380 e la prima disciplina della comunione dei beni tra coniugi (Origine ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] una lettera di cambio tirata sull'A. il 17 dic. 1539. Nel 1543 la società dell'A. compariva tra i mercanti meridionali stabiliti ad Anversa che esercitavano il commercio di esportazione per via di terra verso l'Italia. Nell'autunno 1544, nel periodo ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...