Betacismo (dal greco bētakusmós, all’incirca «il parlare usando il suono corrispondente alla lettera beta») è il processo fonetico in cui un suono fricativo labio-dentale sonoro /v/ o vocale alta posteriore [...] , cioè [b] raddoppiato in [bː] perché si trova in un contesto di RFS: a bboce < a voce.
In quasi tutti i dialetti meridionali si avrà quindi un processo da [b] a [β] o [v] in posizione intervocalica, seguito dal suono [r] o in posizione iniziale ...
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Popolazione dell’America Centrale, stanziata negli Stati messicani di Chiapas, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo, oltre che in Belize, in Guatemala, nell’Honduras occidentale e nel Salvador settentrionale.
Antropologia
Gli [...] nodo di importanti vie commerciali tra la costa a S e le fertili pianure a N e destinato a divenire il più potente sito meridionale maya del preclassico. Tale fioritura si estese in breve alle pianure del Petén a N, dove sorse il grande centro di El ...
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I verbi transitivi e quelli intransitivi (la cui definizione e la cui terminologia furono fissate già nella grammatica antica) rappresentano un’opposizione fondamentale tra i ➔ verbi di una lingua. Nella [...] a (tale costrutto è noto come ➔ accusativo preposizionale; cfr. Bossong 1998), struttura diffusa in molti dialetti centro-meridionali e nel registro informale delle corrispondenti varietà d’italiano (Fiorentino 2003b e bibliografia):
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a. Mario ha ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] sono attestate forme di condizionale analitico, ma si sono conservate invece forme di antico trapassato latino (➔ meridionali, dialetti): laziale merid. avèra < lat. habueram, sicil. fora < lat. fueram.
Costruzioni perifrastiche sono utilizzate ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] si inserisce invece pienamente nel panorama dei dialetti settentrionali, in contrasto col toscano e con i dialetti centro-meridionali. I tratti rilevanti sono i seguenti:
(a) l’assenza delle consonanti geminate;
(b) la lenizione delle consonanti ...
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Il termine sandhi indica i processi fonetici che intervengono tra segmenti contigui al confine di morfema o di parola: nel primo caso, si tratta di sandhi interno (alla parola) o sandhi morfologico (per [...] haˈpisko] come poco [ˈpɔːho]; cfr. Marotta 2008) e la lenizione, che interessa molte varietà centro-meridionali. Di valore opposto, essendo un processo di rafforzamento dell’articolazione consonantica, è il ➔ raddoppiamento sintattico, che consiste ...
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L’adattamento è un fenomeno per cui le parole di origine straniera che entrano a far parte del lessico di un’altra lingua possono subire cambiamenti della loro forma fonologica o di proprietà morfologiche, [...] tipologia il caso delle consonanti e dei gruppi consonantici finali di parola. L’italiano, in specie nelle varietà centro-meridionali, ammette generalmente in questa posizione solo /n, l, r/ in parole con funzioni grammaticali, come gli articoli (il ...
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L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] nei dialetti piemontesi, lombardi ed emiliani, o alla marca preposizionale per il complemento oggetto animato nei dialetti meridionali (quest’ultima anzi passata all’italiano regionale; ➔ accusativo preposizionale). È invece senz’altro frequente l ...
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Avverbi di maniera (detti anche di modo o qualificativi) è la denominazione tradizionale di una vasta categoria di ➔ avverbi che esprimono il modo o la maniera in cui ha luogo l’evento indicato dal predicato, [...] crūdum) dà conto del regolare crudamente, il derivato crudemente, assente nella lessicografia ma in uso presso parlanti colti meridionali, presuppone una base *crude- non documentata, che si può tuttavia spiegare come risultato dell’attrazione di un ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a NO con il Panama, a SO con l’Ecuador, a S con il Perù, a SE con il Brasile, a E e NE con il Venezuela; ha in tutto 5240 km di frontiere terrestri e 2900 km di [...] , relativamente ricche e simili a quelle dei paesi occidentali più avanzati, e nelle regioni rurali, in specie quelle meridionali e orientali; né da un punto di vista sociale, dato che alle varie spinte alla ristrutturazione economica e finanziaria ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...