Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] èra fascista, del 6 aprile 1924, nelle quali per la prima volta i comunisti ebbero qualche affermazione anche in collegi meridionali (Napoli, Bari, Palermo). Il Partito comunista aderì poi con i suoi deputati all'Aventino, benché, in fondo, poco esso ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] Humber, con coste alte, rocciose e ricche di falesie nella parte settentrionale (sino a Flamborough Head), basse e sabbiose nella meridionale.
Entro questi confini si estende la più vasta (15.749 kmq.) e una delle più popolose contee inglesi (4.389 ...
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YEMEN
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Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(v. yemen, XXXV, p. 834; App. II, II, p. 1135; III, II, p. 1142; IV, III, p. 860; yemen, Repubblica Democratica Popolare, App. IV, III, p. 861)
Stato [...] . Gryaznevich, M. Piotrovsky, A.V. Sedov), che ha concentrato i propri lavori soprattutto nel Wādī Ḥaḍramawt e nei suoi adduttori meridionali. Dal 1987 la missione ha intrapreso anche due scavi nei siti classici di Raybūn (nel Wādī Du῾ān) e del porto ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] esempio, priva di collegamenti efficienti verso est e sud, perde gran parte della sua forza di attrazione sulle province meridionali, mentre Bologna, trasformata in un centro di raccordo ferroviario tra Nord e Centro, rafforza la sua posizione nella ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] and Islam: Age of Transition, del 2012, che insegue la varia fortuna del classicismo bizantino nelle tradizioni artistiche delle province meridionali dell’Impero dal VII al IX secolo)13.
Fra i ritratti di Costantino esposti nel 1977 va senz’altro ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] leghista e la politica papale. Le città della Lega presero parte con le truppe pontificie al tentativo di invasione del Regno meridionale promosso dal papa durante l'assenza di Federico: la pace che ne scaturì dopo il ritorno del sovrano (San Germano ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] ", meglio che un'eco della tradizione imperiale romana è, forse, da vedere l'imitazione dei reggitori dei potentati meridionali, Capua e Salerno, che proprio allora riaffermavano più vigorosamente la loro autonomia all'interno della sfera d'influenza ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] d'Angiò, che poteva in qualunque momento usare contro il nuovo governo il ricatto della chiusura dei mercati meridionali ai traffici genovesi. Con abile lavorio diplomatico, i capitani riuscirono ad arrivare allo scontro, senza provocare fratture in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] secolo di Federico II e del Vespro siciliano, «la civiltà italiana tramutò ancor sua sede, prima dall’isola alle parti meridionali della terraferma, e poi, fuggendo i capricci dei principi, alle gloriose repubbliche ch’eran surte tra il Tevere e le ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] l'URSS fu assai più confederale, per certi aspetti, degli Stati Uniti, dove il tentativo secessionista delle repubbliche meridionali aveva provocato una guerra civile. Ma nella realtà lo Stato sovietico fu fortemente centralizzato e unitario per due ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...