CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] agli originali di Palizzi e degli altri disegnatori. In questo modo, il C. si inserì pienamente tra gli artisti meridionali del rinnovamento, nel passaggio dal linguaggio roman tico a quello realistico. Le opere sono, in particolare: Il venditore di ...
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LYTTOS (Λύττος, Λύκτος; Lyttus)
I. Baldassarre
Antica città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, non lontana dalla costa settentrionale, a S-E di Cnosso, nel luogo della odierna Xyda.
Fondata [...] esteso e mostrano che, pur non essendoci una vera distinzione tra acropoli e città bassa, l'abitato era disteso lungo i fianchi meridionali e occidentali della collina, dove si vedono ancora i resti di un sistema di terrazzamento. Avanzi di mura e di ...
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Città dell’Argentina (203 km2 con 14.966.530 ab. nel 2017), capitale federale della Repubblica, situata ai limiti della Pampa, sulla riva destra del Río de la Plata, a circa 170 km dall’Atlantico. La Grande [...] impianti meccanici (automobili, macchine per scrivere), tessili (fibre artificiali), chimici ecc., ubicati soprattutto nei sobborghi meridionali. Numerose sono le raffinerie, tra cui una, molto cospicua, nel municipio di Avellaneda. La concentrazione ...
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Città capitale dell’Iran (8.895.947 ab. nel 2017), situata nella sezione settentrionale del paese, a 1173 m s.l.m., su un altopiano del versante meridionale della catena dell’Elburz, che la separa dalla [...] Riḍā Pahlavī. Si realizzò un asse E-O, che accentuò la separazione tra i moderni quartieri settentrionali e quelli tradizionali meridionali, e fu costruito un nuovo quartiere (la città reale). Negli anni 1980 la geografia urbana di Teheran è mutata ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] la sua posizione troppo settentrionale rispetto al baricentro della città. Sui lati di levante e di ponente si aprirono due porte più meridionali rispetto alle precedenti, la porta Nova di Castiglione a E e la porta Nova a O. Questo nuovo asse viario ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] che essi dovevano essere osservati da un solo punto di vista.
C'è una vivace scena di una campagna militare nelle paludi meridionali che riempie l'intero registro e in cui manca il piano di posa. Qui barche e soldati appaiono in veduta frontale ma ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] semplificate, a linee incise.
8. Tardo Periodo Andhra (25 a. C. - 320 d. C.). − Per le regioni centrali e meridionali dell'India rappresenta questo periodo nella cultura e nell'arte, in linee collaterali ad un'autonoma evoluzione di temi antichi, una ...
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OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] ], Gent 1993; H. Gysels, De landschappen van Vlaanderen en Zuidelijk Nederland [Il paesaggio delle Fiandre e dei Paesi Bassi meridionali], Leuven 1993, pp. 129-142; Oudenaards zilver [L'argento di O.], cat., Oudenaarde 1994; P. Stabel, De kleine stad ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] di S corrispondevano, anche nel Medioevo, porte analoghe. Ne consegue che, per lo meno le mura occidentali e quelle meridionali sono sopravvissute alla tarda antichità e che, al tempo delle invasioni barbariche, l'accampamento nel quale già da tempo ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] dei mercanti e degli artigiani, divenuto all'epoca di Carlo Magno snodo per il traffico fra le regioni occidentali e meridionali e le terre slave. La chiesa più antica di questo quartiere, la Kaufmannskirche, fondata probabilmente già all'epoca di s ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...